CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Lutto 09 Ago 2014

E' scomparso Federico Orlando, l'Italia perde un giornalista di grande competenza e alto senso della professione

E' morto ieri sera, all'età di 85 anni, il giornalista Federico Orlando. Nato il 13 ottobre 1928 a San Martino in Pensilis in provincia di Campobasso, Orlando dopo aver lavorato al Messaggero e al Giornale d'Italia, entra nel Giornale diretto da Indro Montanelli, di cui diventerà condirettore. Con Montanelli condivise la rottura con l'editore Silvio Berlusconi e la conseguente nascita de La voce. Dal 2008 era condirettore di Europa.

E' morto ieri sera, all'età di 85 anni, il giornalista Federico Orlando. Nato il 13 ottobre 1928 a San Martino in Pensilis in provincia di Campobasso, Orlando dopo aver lavorato al Messaggero e al Giornale d'Italia, entra nel Giornale diretto da Indro Montanelli, di cui diventerà condirettore. Con Montanelli condivise la rottura con l'editore Silvio Berlusconi e la conseguente nascita de La voce. Dal 2008 era condirettore di Europa.

Dopo essere stato dirigente del Pli, nel 1996 è stato eletto deputato nelle liste dell'Ulivo in Molise. Successivamente, all'adesione al Partito democratico ha affiancato anche quella ai Radicali.(ROMA, 9 AGOSTO – ANSA)

MORTO FEDERICO ORLANDO: FNSI, GIORNALISTA A TUTTO TONDO, UN LIBERALE AUTENTICO, MILITANTE DELL'ARTICOLO. 21 CHE VIVE NELLE IDEE E NELLA TESTIMONIANZA DI LIBERTÀ 

"Con la scomparsa di Federico Orlando, l'Italia perde un giornalista di grande competenza e alto senso della professione, un liberale autentico, un protagonista militante dell'Articolo 21 della Costituzione, un intellettuale e anche un politico cultore della missione morale e civile chiesta a chi opera in questi campi. Lascia perciò una lezione importante, fatta di scritti, di discorsi, di testimonianze e opere che si trovano nei giornali in cui ha lavorato - dal Messaggero, al Giornale d'Italia, al Giornale di Montanelli (con il quale ha condiviso, anche da condirettore, tutte le scelte fino alla netta presa di distanza dal Cavalier Berlusconi) a Europa, ancora condirettore - all'Associazione Articolo 21 (fondatore con Beppe Giulietti), al Parlamento, dove ha sempre lottato per la libertà e il pluralismo dell'informazione, contro ogni bavaglio e per contrastare il conflitto d'interessi. Un bagaglio culturale e civile contagioso per molti a cominciare dai figli, Edoardo e Alessandra, oggi stimati giornalisti, rispettivamente a Mediaset e alla Rai. Nei giorni scorsi, pensando ai cambiamenti che mettono in tumulto il modo autentico di fare informazione da parte de giornalisti veramente liberi, in alcune appassionate telefonate prendeva spunto  proprio dalla condizione professionale dei figli per proporre acute analisi e avanzare proposte di nuovo impegno civile e professionale nei  luoghi della rappresentanza, nuove occasioni di partecipazione e confronto democratico. La morte la sentiva  come una compagnia nuova in arrivo, ma sapendo che essa non si sarebbe portata via le idee e la sua cura per la civiltà democratica.
E' così.
A Federico Orlando un pensiero grato a titolo personale e a nome della Fnsi, unito a sentite condoglianze ai famigliari tutti e un abbraccio forte ai colleghi Edoardo e Alessandra." Roma, 9 agosto 201

 

CIAO FEDERIC

Federico Orlando se ne è andato. Non è stato solo fondatore e presidente di Articolo21 ma anche il garante della nostra autonomia da tutto e da tutti. Sino all’ultimo giorno non ha mai rinunciato alla scrittura inviando i suoi contributi al sito di Art.21 e alla sua amata “Europa” di cui era condirettore. Nonostante la malattia lo ha fatto con il garbo, la passione e l’ironia di sempre. Troveremo il modo di ricordarlo nella maniera più degna. Un abbraccio alla moglie e ai due figli nonché nostri colleghi Alessandra e Edoardo, e agli amici che lo ricorderanno lunedì alle ore 17 nella sede di Europa in via Ripetta. Da www.articolo21.org

 

@fnsisocial

Articoli correlati