È morto a Roma Nicola Tranfaglia, accademico, storico del giornalismo e giornalista, autore di studi sulla storia politica e istituzionale del Novecento italiano. L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla Fondazione Paolo Murialdi, del cui comitato scientifico Tranfaglia era presidente.
Nato a Napoli il 2 ottobre 1938, è stato uno storico di grande rilievo, passato da giovane collaboratore di "Nord e Sud", la rivista meridionalista di Francesco Compagna, agli studi storici, divenendo docente di storia contemporanea all'Università di Torino. Attento studioso del movimento democratico, ha dedicato buona parte del suo lavoro alla storia del giornalismo.
Dal 1976 al 2006 è stato titolare delle cattedre di storia contemporanea, di storia dell'Europa e del giornalismo all'Ateneo del capoluogo piemontese, dove era anche preside della Facoltà di Lettere e Filosofia. È stato inoltre componente delle redazioni delle riviste "Studi storici" e "Passato e presente" e del comitato scientifico della Fondazione nazionale Antonio Gramsci.
«Ne ricordiamo – scrivono il presidente, il segretario generale e i componenti del Consiglio di amministrazione della Fondazione Murialdi – la monumentale storia della stampa italiana curata assieme a Valerio Castronovo per Laterza. Amico di Paolo Murialdi, aveva accettato sin dall'inizio di presiedere il comitato scientifico della nostra Fondazione. Scompare con lui uno storico di grande prestigio e un collaboratore insostituibile della Fondazione Murialdi».