Antonio Gambino, giornalista e scrittore, e' morto ieri a Roma dove era nato nel 1926. Ne ha dato notizia il quotidiano la Repubblica, per il quale Gambino si e' occupato a lungo di politica internazionale, tenendo anche dal 1955 al 1999 sull'Espresso la rubrica Taccuino internazionale
Gambino aveva pubblicato diversi libri, tra cui Storia del dopoguerra dalla Liberazione al potere Dc (1975, Laterza) e L'imperialismo dei diritti umani (2001, Editori riuniti). I funerali si terranno oggi a Roma alle 13 al tempietto egizio del cimitero del Verano. (ANSA) Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha reso omaggio alla camera ardente e inviato alla famiglia un messaggio di condoglianze. «La scomparsa di Antonio Gambino - srive il Capo dello Stato - rappresenta un grave lutto per il giornalismo e per la cultura. I suoi commenti e i suoi saggi restano esempi di competenza e passione nell'analisi delle vicende e delle svolte della politica internazionale ed egualmente delle più significative esperienze e tendenze storiche della politica italiana. Dello stesso sempre vigile e acuto spirito critico era permeato il suo convinto europeismo. Sono affettuosamente vicino alla moglie Caterina e a suoi cari ricordando con amicizia il suo calore umano e la sua personale simpatia». (AGI)