E’ scomparsa nella mattina del 14 febbraio, a Napoli, dove da mesi lottava contro un male incurabile, Maria Josette Caprio, cofondatrice del quotidiano in lingua italiana Gente d’Italia, di cui sino all’ultimo è stata caporedattore centrale.
Nata a Port au Prince (Haiti) nel 1949, la Caprio, giornalista e docente universitaria di storia delle religioni, era diventata presto il punto di riferimento del giornale soprattutto per quanto riguardava la cultura . Console onorario di Haiti in Italia, Maria Josette era stata anche una delle più convinte promotrici della Fondazione Italia nelle Americhe (di cui era Direttore Generale) , che presto in suo ricordo creerà un apposito dipartimento volto a favorire la ricerca contro il tumore dei polmoni. Sposata con il giornalista-editore Domenico Porpiglia, Maria Josette era figlia del dott. Mario Caprio, figura italiana di grande rilievo nella società di Haiti, dove aveva contribuito in maniera determinante allo sviluppo della Facoltà di Medicina, di cui è stato per anni il Preside, e dove era molto stimato dalla popolazione anche per il suo impegno come Direttore Sanitario dell’ospedale generale di Port au Prince. Oltre al marito, Maria Josette Caprio lascia due figlie, Francesca e Margareth, entrambe giornaliste professioniste. (ANSA)