Come da tradizione, domenica 1° ottobre si svolgerà a Conselice, in provincia di Ravenna, la cerimonia all’unico monumento alla Libertà di Stampa presente nel nostro Paese, che ricorda i tipografi che pagarono con la vita la loro attività per far uscire i fogli clandestini durante la Resistenza.
«Quest’anno il tema conduttore è quello della legalità, visti anche i processi che si sono celebrati o sono in corso per le infiltrazioni mafiose in regione», anticipa l’Associazione Stampa dell’Emilia Romagna.
La sindaca di Conselice Paola Pula consegnerà il riconoscimento “Libertà di Stampa” a Federica Angeli, giornalista di Repubblica costretta a vivere sotto scorta a causa delle sue inchieste sul racket degli stabilimenti balneari sul litorale di Ostia.
La presidente dell’Aser Serena Bersani consegnerà invece il “Premio Camillo Galba”, che ricorda l’ex presidente del sindacato dei giornalisti dell’Emilia-Romagna e membro della giunta Fnsi prematuramente scomparso nel 2014, all’Istituto comprensivo “F. Foresti” di Conselice-Lavezzola.
Il direttivo dell’Aser ha infatti deliberato un contributo di mille euro per la redazione da parte degli studenti di un progetto sulla legalità.
L’appuntamento per la cerimonia è alle ore 10 in Piazza della Libertà di Stampa a Conselice.