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Rai 14 Ott 2011

“Diciamo basta, il direttore ci fa perdere credibilità e ascolti” Verna: “I vertici aziendali che aspettano a sollevarlo?”

''Da tempo il cdr del Tg1 denuncia che il direttore sta schierando la nostra testata sempre su tesi di parte della maggioranza e del governo e che il telegiornale quando lancia accusa non si preoccupa quasi mai del diritto di replica. Il direttore viene meno così ai doveri del rispetto del pluralismo, della correttezza dell'informazione e del servizio pubblico facendo perdere credibilità e ascolti al nostro telegiornale.

''Da tempo il cdr del Tg1 denuncia che il direttore sta schierando la nostra testata sempre su tesi di parte della maggioranza e del governo e che il telegiornale quando lancia accusa non si preoccupa quasi mai del diritto di replica. Il direttore viene meno così ai doveri del rispetto del pluralismo, della correttezza dell'informazione e del servizio pubblico facendo perdere credibilità e ascolti al nostro telegiornale.

Diciamo basta in nome di tutti i colleghi che credono ancora nel nostro mestiere e non meritano di essere coinvolti in continue polemiche''. E' quanto afferma un comunicato del Cdr del Tg1 firmato da Simona Sala e Alessio Rocchi dopo l'edizione di questa sera che ha sollevato polemiche per i servizi che hanno interessato il presidente della Camera Gianfranco Fini. (ROMA, 13 OTTOBRE -  ANSA)

Rai tg1. Dichiarazione del segretario Usigrai Carlo Verna

Se i vertici aziendali fossero autonomi e non per legge di fatto sotto la maggioranza di governo di turno il caso monstre Tg1 sarebbe stato risolto e Minzolini sollevato dall'incarico da tempo. Di fronte a quel che è accaduto ieri alle 20,con un attacco senza precedenti alla terza carica dello Stato , nel richiedere fermamente l'immediato diritto di replica, posso solo esprimere rincrescimento a nome della stragrande maggioranza dei giornalisti Rai,che si oppongono e stanno lottando contro questa deriva e parimenti esprimo solidarietà al presidente Fini.

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