'Deontologia ed etica del giornalista nell'era dell'Intelligenza Artificiale', è il titolo del corso di formazione organizzato da Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige e gruppo regionale dell'Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) in programma giovedì 9 maggio 2024 al Polo Culturale Vigilianum di Trento (via monsignor Celestino Endrici, 14).
«Prendendo spunto dal messaggio del Santo Padre per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali del prossimo 12 maggio 2024, il corso si propone di affrontare le nuove sfide poste dall'Intelligenza Artificiale nell'informazione giornalistica, sia in termini professionali (veridicità delle fonti, criteri di utilizzo, diritti d'autore), sia negli aspetti etico-deontologici (tutela delle persone, dei dati, diritto all'oblio) che sindacali (l'impatto dell'IA nell'organizzazione del lavoro all'interno delle aziende editoriali)», anticipano gli organizzatori.
«La grande attualità del tema - aggiungono - è confermata anche dal dibattito aperto dalla Commissione europea sull'AI Act e dalla scelta di papa Francesco di dedicare l'intero messaggio per la 58ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali al tema: 'Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana'».
Fra le questioni che verranno trattate: come 'ragiona' l'IA?, concetti e regole (relazione di Roberto Battiston, docente di fisica sperimentale all'Università di Trento e già presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana); l'impatto della IA nelle redazioni, focus su lavoro e sfide etico/deontologiche (con un intervento della segretaria generale Fnsi, Alessandra Costante); IA e lavoro giornalistico (panel a cura di Maurizio Napolitano, ricercatore presso Fondazione Bruno Kessler).
La partecipazione al seminario dà diritto a cinque crediti deontologici. Appuntamento dalle 9.30 alle 12.30. Iscrizioni sulla piattaforma formazionegiornalisti.it entro martedì 7 maggio.