È in programma per giovedì 9 novembre dalle 10 alle 13, presso la sede dell'Associazione Stampa estera (via dell'Umiltà 83, Roma), il corso di formazione "Denunciare le violazioni dei diritti umani nelle aree di crisi: tra attivismo e racconto giornalistico", organizzato in collaborazione con Amnesty International.
A partire dalla testimonianza di Mohamed Dihani, che ha documentato in Marocco le violazioni subite dal popolo saharawi ed è per questo stato vittima di sparizione forzata, detenzione arbitraria, torture e sorveglianza, Amnesty International inquadrerà la condizione di coloro che difendono i diritti umani a livello globale.
L’incontro sarà anche occasione sarà occasione di confronto sul ruolo dei media nella copertura di aree di crisi, sul ruolo delle fonti, sui rischi di diffusione di disinformazione, anche attraverso i dati del rapporto “Illuminare le periferie”, giunto alla V edizione, realizzato da Cospe, Fnsi, Osservatorio di Pavia, Usigrai, Rai per la Sostenibilità, con il contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo.
I relatori del seminario saranno Ileana Bello (direttrice generale della sezione italiana di Amnesty International), Martina Chichi (giornalista, attualmente Campaigner per Amnesty International), Vittorio di Trapani (presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana) Mohamed Dihani (giornalista co-fondatore della testata “The Western Sahara Times”), Anna Meli (giornalista ed esperta di migrazioni italiane e internazionali e diversità), Enzo Nucci (giornalista professionista) e Laura Renzi (coordinatrice per Amnesty International delle campagne per la promozione dei diritti umani).
È possibile iscriversi al corso, che darà diritto a cinque crediti deontologici, attraverso la piattaforma della formazione dei giornalisti.