Osservatorio sui media 03 Mag 2010
Dalla ‘nube’ alla carta, rovesciando il processo di produzione. Da Lsdi.it
Jeff Jarvis spiega come oggi sia possibile produrre un periodico su carta partendo dalla ‘nube’, con le applicazioni aperte e gratuite presenti in Rete – Rovesciando l’attuale processo di produzione giornalistica e anteponendo il digitale alla stampa, i cittadini possono partecipare al processo e dare i loro contributi al lavoro del giornalista
Jeff Jarvis spiega come oggi sia possibile produrre un periodico su carta partendo dalla ‘nube’, con le applicazioni aperte e gratuite presenti in Rete – Rovesciando l’attuale processo di produzione giornalistica e anteponendo il digitale alla stampa, i cittadini possono partecipare al processo e dare i loro contributi al lavoro del giornalista
– Un nuovo modo di produzione che rappresenta una grossa rivoluzione culturale
http://www.lsdi.it/2010/04/27/dalla-%E2%80%98nube%E2%80%99-alla-carta-rovesciando-il-processo-di-produzione/-----
Un nuovo modello per il giornalismo non-profit
L’ esperimento francese di Owni.fr, un sito web senza fini di lucro dedicato all’ informazione sulle tecnologie e alla cultura digitale che si sostiene con i proventi di un ramo commerciale dell’ azienda editoriale a cui fa capo
http://www.lsdi.it/2010/04/28/editoria-un-nuovo-modello/-----
Giornali online: dopo 15 anni di internet domina ancora il vecchio modello della ‘carta’
Le antiche metafore dei quotidiani cartacei dominano ancora i siti web e contribuiscono a ripetuti fallimenti sul piano dell’ identità e della personalità delle testate online – La perdita della serendipità – Frédéric Filloux, nella sua ultima Mondaynote, riflette sui forti limiti che ancora caratterizzano,dopo 15 anni di internet, il design e la struttura dei giornali in Rete, invitando a continuare ancora a “esplorare, sperimentare e analizzare” e a immaginare i siti internet come dei laboratori del design analoghi a quelli dell’ industria dell’ auto
http://www.lsdi.it/2010/04/28/giornali-online-dopo-15-anni-di-internet-domina-ancora-il-vecchio-modello-della-%E2%80%98carta%E2%80%99/-----
Quotidiani Usa: continua il calo della diffusione, meno 8,7% nell’ ultimo semestreLa diffusione dei quotidiani americani continua a calare, anche se a un tasso di declino inferiore a quello del semestre precedente. Lo annunciano gli ultimi dati diffusi dall’ Audit Bureau of Circulations, secondo cui nei giorni feriali la diffusione è diminuita dell’ 8,7% nel semestre ottobre-marzo rispetto allo stesso periodo dell’ anno scorso, mentre per quanto riguarda i domenicali il calo è stato del 6,5%. Si tratta – secondo l’ Associated Press – di un lieve miglioramento rispetto al periodo aprile-settembre 2009, quando in media la diffusione nei giorni feriali era diminuita del 10,6% e quella domenicale del 7,5%.
http://www.lsdi.it/2010/04/27/quotidiani-usa-continua-il-calo-della-diffusione-meno-87-nell%E2%80%99-ultimo-semestre/------
Giornalismo e giornalismi
Giornalismo investigativo: non solo non-profit, anche la Reuters annuncia successiA un anno dall’ avvio del suo impegno nel settore l’ agenzia di stampa annuncia un piano di rafforzamento dei suoi sforzi nel settore – Secondo i vertici dell’ agenzia i lettori ‘divorano’ i servizi d’ inchiesta, che risultano i più letti rispetto agli altri settori nella misura di 10 a 1 – Un segnale di speranza per le altre testate che hanno tagliato nel campo dell’ investigazione
http://www.lsdi.it/2010/05/02/giornalismo-investigativo-non-solo-non-profit-anche-la-reuters-annuncia-successi/-----
La scrittrice, il ’68 e l’ era dei robot-giornalisti
“Questo articolo non è stato scritto da una macchina: l’ avvertenza sarà presto indispensabile”, prevede Margarita Rivière, giornalista e saggista catalana, in una serie di divagazioni sul Pais – Con la comparsa del giornalista-macchina le persone e l’ umanità diventeranno secondarie?
http://www.lsdi.it/2010/04/26/una-scrittrice-il-%E2%80%9968-e-l%E2%80%99-era-dei-robot-giornalisti/-----
Il giornalismo e le aspettative dei giovaniDi ritorno da Perugia Vittorio Zambardino (che annuncia un’ analisi delle varie nuove iniziative di editoria giornalistica di cui si è parlato al Festival) riflette sul costo sociale rappresentato dal lasciare fuori dalla porta della società le aspirazioni delle nuove generazioni, mentre Mario Tedeschini Lalli teme che l’ idea di giornalismo dei giovani italiani sia nettamente sbilanciata verso la cultura del sospetto piuttosto che verso quella del dubbio
http://www.lsdi.it/2010/04/27/il-giornalismo-e-le-aspettative-dei-giovani/-----
La professione
Verità e giustizia per Ilaria e Miran: un appello da Perugia
L’ Associazione Ilaria Alpi ha lanciato da Perugia nel corso del Festival internazionale di giornalismo un appello per chiedere verità e giustizia.
http://www.lsdi.it/2010/04/26/verita-e-giustizia-per-ilaria-e-miran-un-appello-da-perugia/---------
Video
Si allarga il dominio dei ‘meta-editori’
Il nuovo mercato del broadband-video è fortemente dominato dalle piattaforme meta-editoriali, come Google video, che giocano sempre di più un ruolo propriamente editoriale, spingendo gli editori in posizione arretrata nella catena dell’ offerta. Lo sostiene e-media institute, secondo cui l' impatto è già visibile dal punto di vista dei ricavi pubblicitari. Per quanto l’offerta broadband-video degli editori sia in netta ascesa, infatti, pare chiaro che in un ambiente Internet aperto i meta-editori giocheranno un ruolo sempre più decisivo e di assoluto dominio
http://www.lsdi.it/2010/05/02/video-si-allarga-il-dominio-dei-%E2%80%98meta-editori%E2%80%99/-----
Media e potere
I giornalisti di colore più colpiti dei ‘bianchi’ dai tagli nelle redazioni UsaI giornalisti di colore negli Stati Uniti sono i più colpiti dai tagli negli organici delle redazioni che gli editori americani stanno effettuando per cercare di contenere la crisi. Lo rivelano una serie di dati diffusi dall’ American Society of News Editors in occasione della sua annuale conferenza di Washington. Secondo Hispanic Link, sebbene le persone di colore costituiscano un terzo della popolazione Americana, attualmente rappresentano solo il 13,26% dei redattori di giornali, la percentuale più bassa registrata negli ultimi 12 anni.
http://www.lsdi.it/2010/04/29/i-giornalisti-di-colore-piu-colpiti/
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