Contro i "tagli" alle inchieste nasce in Usa un gruppo specializzato in giornalismo investigativo - da lsdi.it

Si chiama Pro Publica e sarà finanziato con 10 milioni di dollari l’ anno da una coppia di imprenditori californiani schierati coi democratici

– La struttura non ha fini di lucro e assumerà oltre 35 persone, fra cui 24 giornalisti, reporter di grande esperienza e giovani cronisti appassionati del lavoro investigativo – Il gruppo cercherà di ‘’vendere’’ ai vari giornali i suoi reportage http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=716 -------------------- Uno sponsor per articolo: un giornale di Memphis (Usa) ci prova Il Commercial Appeal ha avuto l’ idea di ‘’monetizzare’’ il proprio contenuto, facendo sponsorizzare un reportage economico da Federal Express – La redazione si è opposta e l’ accordo è saltato, ma i tentativi di ‘’monetizzare’’ quanto più è possibile i contenuti giornalistici continueranno http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=719 -------------------- Il Mercato vuole ancora stampa, 1,6 miliardi di lettori ogni giorno Segnali positivi dal fronte dei giornali - La Conferenza e l’ Expo ‘’The World Editor & Marketeer’’ che si sono chiuse venerdì scorso ad Amsterdam – ‘’ I giornali sono un settore economico ancora in sviluppo’’, secondo il direttore della WAN, l' associazione mondiale degli editori di giornali http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=720 ---------------------- L’ alleanza Yahoo-giornali davanti a un futuro incerto L’ accordo sta aiutando gli editori ad incrementare la pubblicità, ma potrebbe accollare su di loro delle tecnologie non giustificate e costare in termini di indipendenza e di flessibilità http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=712 ---------------------------- Cambia l' economia delle notizie e si frantumano i ruoli nei giornali Lo sviluppo di nuovi tipi di aziende editoriali che distribuiscono contenuti su internet come un tempo i distributori diffondevano i giornali nelle varie reti di vendita http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=715 ----------------------- Co-giornalismo,le esperienze si moltiplicano negli Usa a gran velocità Prime riflessioni dopo il Networked Journalism Summit di New York – L’ incontro, organizzato da Jeff Jarvis (giornalista e direttore del programma di Giornalismo interattivo alla Graduate School of Journalism della CUNY), ha visto insieme i protagonisti di alcuni dei più avanzati esperimenti di giornalismo collaborativi http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=711 ------------------------- Le tavole della legge per gli UGC Le grandi major della produzione di contenuti sottoscrivono 15 regole ferree per il rispetto del copyright: una sorta di censura preventiva dei cosiddetti Contenuti Generati dagli Utenti – La diversa posizione di Google – Un articolo di Tommaso Tessarolo http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=718 --------------------------- La verità sui giornali gratuiti Il numero dei lettori che abbandonano i giornali a pagamento per quelli gratuiti è minimo - Non è affatto detto che i gratuiti raggiungano il target di lettori che essi sostengono di raggiungere – Un intervento di Piet Bakker, uno dei principali studiosi del fenomeno della free press http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=717 ---------------------------- Partita Fbn, la tv che aspira a fare informazione economica per le ‘’Main street’’ Rupert Murdoch punta a portare l’ informazione economica nelle case del cittadino medio, facendo un network non ‘’per Wall Street’’ ma per la grande provincia americana – Una sfida ardua: di fronte a Fox ci sono i 90 milioni di abitazioni collegate a CNBC (il network della General Electric) e i 43 milioni di Bloomberg tv – I primi commenti dei media Usa http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=713 -------------------------------- Tv mobile: pochi spettatori e pochi inserzionisti Doccia fredda per gli operatori al Mipcom di Cannes - ‘’La copertura è approssimativa e i contenuti sono sempre gli stessi’’, spiega Tommaso Tessarolo, ‘’ma per la televisione in mobilità è inutile un videofonino: basta un semplice iPod’’ http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=714 ********** Lsdi - segnalazioni I paesi asiatici guideranno l’ evoluzione dell’ online (da SFN ) I paesi asiatici guideranno l’ evoluzione dei contenuti e delle applicazioni online, che attualmente vengono dominate dagli utenti di lingua inglese. Lo ha detto Vinton Cerf, vicepresidente di Google, al World Knowledge Forum in Seoul Wednesday. "Il numero di persone che usano internet crescerà molto in Asia e così le loro lingue, culture e i loro contenuti sulla rete’’, ha aggiunto. http://www.sfnblog.com/index.php/2007/10/18/723-asians-drive-online-evolutions ***** El Pais/1: espansione in America Latina per costruire un brand globale (da SFN ) Il principale quotidiano spagnolo, El Pais, che già stampa una sua edizione latino-americana a Buenos Aires e a Città del Messico, espanderà la sua distribuzione nella regione per accrescere il suo spazio di mercato. L’ intenzione è di usare l’ edizione stampata come un veicolo per realizzare un brand globale su internet. Lo ha spiegato alla Reuters uno dei dirigenti della casa editrice spagnola, la Prisa. http://www.sfnblog.com/index.php/Competition ********* El Pais/2: cambiamenti per attrarre giovani (da SFN ) Il quotidiano spagnolo ha deciso delle riforme grafiche e strutturali. ‘’Abbiamo bisogno di collegarci a quella generazione che diventerà la spina dorsale del paese fra 15-20 anni’’, ha spiegato il redattore capo Javier Moreno. Più grafica, più foto, cambiamenti anche nella foliazione e nel timone. http://www.expatica.com/actual/article.asp?subchannel_id=81&story_id=45013 ***************** L’ attendibilità dei blog gareggia con quella dei mainstream media? (da Editors weblog) Nuove ricerche hanno mostrato che la attendibilità dei blog può sfidare quella dei media tradizionali. I dati sono del motore di ricerca Technorati, secondo cui c’ è stato un forte aumento del numero dei blog non mainstream nella classifica dei 100 siti web di infrmazione più popolari. http://www.news.com.au/business/story/0,23636,22596284-31037,00.html