Il Coordinamento dei precari dell'Ansa aderisce alla manifestazione indetta dalla Fnsi per giovedì 7 ottobre, alle 10, in piazza Montecitorio a Roma. «La Federazione – si legge in una nota – intende sollecitare il governo affinché si faccia carico della situazione che sta attraversando tutto il giornalismo italiano, chiedendo riforme strutturali urgenti. "Il contrasto al precariato crescente e alle querele bavaglio, l'equo compenso, la riforma del servizio pubblico radiotelevisivo sono scomparsi dall'agenda politica", ha spiegato in un comunicato la Fnsi».
Il governo, a cominciare dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, è chiamato dal sindacato ad una presa di coscienza del declino inarrestabile che un settore vitale per la democrazia sta subendo, anche a causa dell'assenza di scelte politiche forti e coraggiose, e ad avviare al più presto un confronto con editori, giornalisti e lavoratori del comparto, sollecitato anche dai sindacati confederali, per restituire dignità all'informazione italiana.
«La manifestazione di giovedì sarà l'inizio di una mobilitazione che proseguirà nelle prossime settimane. Chiunque decida di aderire di persona sarà il benvenuto, noi ci saremo», conclude il Coordinamento dei precari.