Concita de Gregorio nuovo direttore dell'Unità? L'assemblea dei redattori chiede chiarezza alla proprietà Nie: "Mai esaminata l'ipotesi di un cambio di direzione". La giornalista: "Sto valutando la proposta che ho ricevuto"

L'agenzia Adnkronos lancia l'anticipazione di un'intervista della collega Concita De Gregorio a Prima Comunicazione con la quale si preannuncia come prossimo direttore dell'Unità ed entra nei particolari di ciò che ha in mente di fare. Ma a quale titolo? Al Cdr non risulta che sino ad oggi vi sia stato alcun atto formale o informale d'incarico della proprietà a favore di Concita De Gregorio

"Siamo all'annuncio del cambio di direzione 'via intervista'?". Lo afferma l'assemblea dei giornalisti del'Unità inuna nota diffusa oggi, dove poi si chiede "alla proprietà" una "immediata chiarificazione". "L'Unità è un giornale che si misura ogni giorno in edicola, con una redazione orgogliosa della sua professionalità ed autonomia, garantita anche in questi tempi difficili, dalla direzione di Antonio Padellaro. A nome della redazione chiediamo -proseguono i giornalisti del quotidiano- rispetto e chiarezza. Se vi sono decisioni da prendere le si prendano nel rispetto rigoroso delle forme e soprattutto delle persone, assumendosene in modo chiaro tutte le eventuali responsabilità. Perchè la vita del giornale non può più essere segnata dall'incertezza sul suo presente e sulle sue prospettive. Da tempo chiediamo al nuovo editore Renato Soru un piano preciso di rilancio dell'Unità". "Alla collega Concita De Gregorio siamo costretti a ricordare cosa prescrive il contratto di lavoro a proposito dei diritti e dei doveri di redattori e direttori anche in rapporto con le organizzazioni sindacali. In particolare -sottolinea l'assemblea dei redattori di L'Unità- il punto che impone alla proprietà l'obbligo di comunicare al Cdr prima di qualsiasi altro soggetto e comunque almeno 48 ore prima del conferimento dell'incarico, eventuali cambi di direzione. Non solo. Il contratto prevede che il futuro direttore e l'azienda presentino un piano editoriale e industriale al confronto con la rappresentanza sindacale sul quale il direttore si gioca il gradimento della redazione. Siamo all'intollerabile paradosso". "Solo ieri in un incontro ufficiale con il Cdr l'attuale presidente nonchè amministratore delegato della Nie, la società editrice dell'Unità, Giorgio Poidomani ha assicurato, e confermato anche oggi, che non vi è all'ordine del giorno degli organi della società alcun mutamento della direzione giornalistica de l'Unità. Ma poco dopo -proseguono i giornalisti di L'Unità- arriva l'anticipazione 'annunciò della collega. Più tardi Concita De Gregorio chiarisce, all'agenzia Ansa, che nulla di formale ci sarebbe. Che il nuovo editore Renato Soru le avrebbe proposto la direzione de l'Unità, il giornale fondato da Antonio Gramsci, e che la trattativa sarebbe ancora in corso". "C'è da chiedersi allora la ragione dell'intervista a Prima Comunicazione con la quale si prospetterebbe un preciso modello di giornale a prescindere non solo da ogni formale incarico, ma anche da ogni confronto con la redazione. Le forme sono sostanza. Il precedente suona come inammissibile mancanza di rispetto verso l'intera redazione, del direttore Antonio Padellaro cui va tutta la solidarietà dei giornalisti, verso la stessa rappresentanza sindacale. Alla proprietà, nella figura del presidente nonchè amministratore delegato della Nie, Giorgio Poidomani e dell'editore Renato Soru, chiediamo -conclude il documento dell'assemblea dei giornalisti dell'Unità- non solo trasparenza e rispetto delle regole, ma un'immediata chiarificazione". (Adnkronos) Nuova Iniziativa Editoriale SpA, editrice del quotidiano l'Unita', in relazione alle anticipazioni diffuse oggi di un articolo che comparira' su Prima Comunicazione di domani, dichiara in una nota che ''il Consiglio di Amministrazione della Societa' non ha mai esaminato l'ipotesi di un cambiamento della Direzione del giornale e che lo stesso argomento non e' all'ordine del giorno del prossimo Consiglio di Amministrazione fissato per il 21 luglio''. (ANSA) "Io non sono una militante politica, non ho nessuna tessera, il giornale per me è un giornale, è di tutti, è di chi lo compra, di chi lo legge«. Così Concita de Gregorio, che ha accettato la proposta di Renato Soru di dirigere 'L'Unita», spiega a 'Prima Comunicazione', in edicola da domani, che giornale ha in mente di fare. "È anche evidente -spiega la De Gregorio- che 'L'Unita» è un giornale che ha una sua tradizione. Ma un giornale si misura sulla sua qualità e non sulla sua appartenenza. Credo che da me vogliano questo. E io non posso essere destinata a un lavoro che non sia quello del giornalismo. La forza di un giornale è nei fatti. Questo so fare, questo farò". (Adnkronos) ''Ho ricevuto una proposta per la direzione dell'Unita', proposta che giudico interessante e che sto valutando ma al momento non c'e' nulla di formale'': Concita De Gregorio, firma di Repubblica, fa questa puntualizzazione in seguito all'anticipazione di Prima Comunicazione (numero di luglio-agosto) nella quale viene indicata come neodirettore dell'Unita'. ''L'Unita' - spiega - ha un direttore. E tengo a chiarire che al momento quella che ho ricevuto e' una proposta ma tutto e' ancora da definire. C'e' una trattativa che non si e' chiusa e dunque e' prematuro parlarne''. (ANSA)