OSSIGENO – Mercoledì 16 novembre 2011 si è svolto presso l’Università L’Orientale di Napoli il convegno “La dissolvenza dei fatti e delle opinioni - Il bavaglio alla stampa in Italia e in Cina. Legislazione, minacce, abusi”, promosso da Ossigeno per l’Informazione con il patrocinio della FNSI, dell’Ordine dei Giornalisti, dell’ Associazione Napoletana della Stampa, dell’Ordine dei Giornalisti della Campania . Sono intervenuti nel dibattito: Antonia Cimini,Paola Paderni, Alberto Spampinato, Ivan Franceschini, Giovanni Taranto, Lucia Licciardi e Ottavio Lucarelli.
Al convegno è stata proiettata la video-intervista di Antonia Cimini a due noti giornalisti dissidenti cinesi e a uno dei difensore di Liu Xiaobo Guarda il video. In occasione del convegno è stato pubblicato il Rapporto Ossigeno in lingua cinese che si aggiunge alle versioni in inglese, tedesco e spagnolo. In attesa di pubblicare un resoconto completo e le trascrizioni, pubblichiamo il dossier sulle regole dell’informazione in Cina e gli interventi introduttivi del prof. Giorgio Amitrano, Preside della Facolta di Scienze dell’Università Orientale, di Alberto Spampinato, direttore di Ossigeno, e della professoressa Paola Paderni.
L’Italia, la Cina e la responsabilità della stampa nazionale
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Insulti in pubblico a Guido Ruotolo, Enrico Fierro e Roberto Galullo. Cosa avevano scritto
OSSIGENO – Reggio Calabia, 21 nov 2011 - Sono «giornalisti cialtroni», «pensano di costruire le loro fortune personali sulle disgrazie altrui» e «fanno parte della cricca», ha detto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti di tre giornalisti di indiscussa serietà e riconosciuta professionalità, Guido Ruotolo, Enrico Fierro e Roberto Galullo che da tempo sui loro giornali, rispettivamente «La Stampa», «Il Fatto Quotidiano» e «Il Sole24ore» che hanno descritto il suo coinvolgimento nell’inchiesta della Procura sul buco di 170 miliardi al Comune di Reggio Calabria. LEGGI il servizio di Roberto Rossi
LEGGI il commento di A.Spampinato
PUGLIA DUE CRONISTE,PERCHE’ E’RISCHIOSO SCRIVERE CIO’ CHE ACCADE?
Conversazione fra Rosaria Malcangi e M.Luisa Mastrogiovanni che hanno subito intimidazioni
OSSIGENO – Ruvo di Puglia, 13 nov - Si può rischiare la vita per 5,20 euro a ‘pezzo’? Sembra di sì. E’ pericoloso scrivere articoli di cronaca in cui si racconta ciò che è effettivamente accaduto al consiglio comunale? Sembra di sì. Perché? Maria Luisa Mastrogiovanni si è confrontata su questo tema con Rosaria Malcangi, intimidita nei giorni scorsi con una bomba esplosa davanti a casa sua. LEGGI TUTTO
SIENA PERQUISITA LA “NAZIONE” PER LO SCANDALO ALL’ATENEO
OSSIGENO – Siena, 21 nov 2011 – La Procura della Repubblica accusa i giornalisti della redazione di Siena della Nazione di violazione del segreto investigativo e ha ordinato una perquisizione della redazione per trovare le prove.
Tutto nasce da alcune notizie sull’inchiesta giudiziaria per il buco di bilancio dell’ateneo senese che scuote la città e per la quale sono stati emessi 18 avvisi di garanzia. Proteste dei giornalisti. I magistrati: le notizie non devono nuocere alle indagini.
LEGGI il servizio di Laura Turriziani
BOLOGNA: MANIFESTI ANARCHICI CONTRO LIRIO ABBATE
OSSIGENO – BOLOGNA, 21 Nov 2011 - La sera di venerdì 11 novembre, a Bologna, sotto la loro redazione, in via Santo Stefano, i giornalisti di Repubblica hanno trovato i muri imbrattati di scritte ingiuriose e minacciose contro il giornalista dell’Espresso Lirio Abbate. Inoltre i muri erano tappezzati da sedici manifesti formato A3 con riprodotta un’ immaginaria copertina de L’Espresso con la foto del volto di Lirio Abbate. Le minacce sono firmate dagli anarco-insurrezionalisti.
SPORT/PADOVA CALCIO/AGGREDI’ CRONISTA, DEFERITO DIRETTORE SPORTIVO
OSSIGENO – PADOVA, 21 nov 2011 – Il direttore sportivo del Padova Calcio Rino Foschi è stato deferito alla Commissione disciplinare nazionale per gli insulti, le minacce e il tentativo di aggressione nei confronti del giornalista de “Il Mattino” Stefano Edel. Il Procuratore federale Stefano Palazzi ha deferito anche la società per responsabilità oggettiva.