La Federazione Nazionale della Stampa Italiana e l’Associazione Lombarda dei Giornalisti comunicano: “La Società Editrice Quadratum ha deciso di cessare le pubblicazioni del mensile Vera Magazine e di collocare i nove giornalisti in cassa integrazione.
La testata era stata acquisita nel 2005 dalla Gruner und Jahr - Mondadori con il proposito annunciato di inserirla in un progetto di sviluppo aziendale. Le miopi scelte della direzione editoriale, del marketing, della distribuzione e della pubblicità hanno determinato il fallimento dell’operazione. I rappresentati della Società Quadratum si sono rifiutati di ricollocare tutti i giornalisti nelle altre testate dell’azienda nonostante queste vengano realizzate utilizzando in maniera consistente il lavoro di personale esterno e service. Inoltre hanno deciso, unilateralmente, di collocare tutte le giornaliste in Cigs sottoscrivendo un accordo all’agenzia del lavoro della Regione Lombardia con organizzazioni sindacali che non rappresentano la categoria dei giornalisti. Sono evidenti le violazioni delle procedure previste dal contratto di lavoro giornalistico e dalle norme di legge in vigore. La Fnsi e l’Associazione Lombarda dei giornalisti sono e saranno al fianco dei colleghi di Vera, anche con le proprie strutture legali, affinché tutti i loro diritti vengano rispettati e siano ripristinate le procedure sindacali previste dal contratto di lavoro”. A un giorno dall’incontro in Regione che ha sancito, se ce ne fosse stato bisogno, la non volontà della casa editrice a trovare una soluzione condivisa sulla messa in CIGS delle colleghe di Vera Magazine, la realtà dei fatti ha superato le peggiori previsioni. Il Comitato di redazione di Quadratum stigmatizza e contesta fortemente l’atteggiamento della Direzione aziendale che ha deciso di non consegnare i giornali nella redazione di Vera Magazine, pur essendo la mazzetta già pronta per la distribuzione. Evidentemente, per questa casa editrice, le colleghe di Vera Magazine sono “Dead women walking”. Ricordiamo all’azienda che le colleghe di Vera Magazine sono (e rimarranno) dipendenti della Editrice Quadratum. La invitiamo, quindi, a osservare per tutti i dipendenti uguale trattamento, provvedendo alla distribuzione dei giornali. Questa vicenda, per come è stata condotta e per come è finita, ha segnato una radicale svolta nelle relazioni sindacali di questa casa editrice, fino a oggi improntate al dialogo e al confronto. Il CDR, con il pieno appoggio dell’ALG e della FNSI, si impegna ad applicare in modo rigoroso il contratto nazionale di lavoro in vigore e a intraprendere tutte le azioni che riterrà opportune per tutelare il diritto al posto di lavoro delle colleghe messe in cassa integrazione. Il Comitato di Redazione di Quadratum Beppe Ceccato Giorgia Cozza Fabio Schiavo