Carlo Verna è il nuovo presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti. È stato eletto, al primo turno, nel corso della riunione di insediamento del nuovo Consiglio dopo la tornata elettorale dei primi di ottobre, ottenendo 46 voti su 59 votanti, «andando ben oltre – recita una nota pubblicata sul sito web dell'Odg – la maggioranza qualificata dei tre quinti richiesta».
Al neoeletto presidente e al nuovo gruppo dirigente del Cnog, la Federazione nazionale della stampa italiana augura buon lavoro, «con l’auspicio – scrivono il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti – che con la loro elezione si possa finalmente lavorare in spirito di condivisione con gli altri enti della categoria per affrontare in nodi cruciali della professione».
Nella seduta di insediamento del nuovo Consiglio nazionale sono stati eletti anche la vicepresidente, la toscana Elisabetta Cosci (prima donna a rivestire questa carica); il nuovo segretario, il romano Guido D'Ubaldo; mentre Nicola Marini è stato eletto per la quarta volta tesoriere.
LE REAZIONI
A Carlo Verna e a tutta la sua squadra «in bocca al lupo e buon lavoro» anche dall'Esecutivo dell'Usigrai: «Da oggi la riforma dell'Ordine dei giornalisti diventa una possibilità concreta», scrivono i rappresentanti dei giornalisti Rai esprimendo «soddisfazione e orgoglio» per l'elezione.
«Un convinto riformatore – prosegue l'Usigrai – che rende oggi possibile la via unica di accesso alla professione, il rinnovamento di un Ente ancora troppo ingessato, l'istituzione del giurì per la correttezza dell'informazione. In un clima di ritrovata sintonia e coordinamento con tutti gli altri Enti di categoria, a partire dalla Fnsi».
LA SCHEDA
Carlo Verna, 59 anni, napoletano in forza al Tg Campania della Rai nonché voce storica di "Tutto il calcio minuto per minuto" e del nuoto, dopo la laurea con lode in giurisprudenza all'Università Federico II nel 1981, ha vinto, nello stesso anno, il concorso per una borsa di studio in Rai, dove è stato definitivamente assunto nel 1986 ai servizi giornalistici, dopo esperienze anche come programmista-regista.
Giornalista pubblicista dal 1977 e professionista dal 1987, è stato iscritto anche all'albo degli avvocati e dei procuratori legali di Napoli. È stato segretario dell'Usigrai dal 2006 al 2012 e vicedirettore della Tgr Rai per poco più di un anno e mezzo fino ad agosto 2015.
Tra i riconoscimenti ottenuti, nel 2012 il premio Coni-Ussi come miglior giornalista radiofonico dell'anno e, nel 2013, la targa Provenzali dell'Unione nazionale cronisti.