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Osservatorio sui media 29 Ott 2007

Cambia l’architettura del giornale ma non si sa come sarà la redazione del futuro – da lsdi.it

Se da una parte i quotidiani stanno lottando per sopravvivere puntando su web, maggiore copertura locale e uno staff sempre più ridotto, dall’altra stanno trasformando in maniera radicale architettura e funzionamento delle redazioni

Se da una parte i quotidiani stanno lottando per sopravvivere puntando su web, maggiore copertura locale e uno staff sempre più ridotto, dall’altra stanno trasformando in maniera radicale architettura e funzionamento delle redazioni

- Jennifer Carroll, vice presidente della Gannett per i contenuti dei nuovi media, aggiunge: “Non stiamo parlando di spostare qualche mobile, stiamo parlando di ripensare completamente il modo in cui facciamo giornalismo” – Le redazioni come ‘’imprese di notizie’’ – Il caso dell’ Atlanta Journal-Constitution – I reporter del ‘’branco’’ – Il rischio di perdere il controllo dell’ intero processo di produzione delle notizie - Un articolo di Carl Sessions Stepp, dell’ American Journalism Review. http://www.lsdi.it/dossier/futurogiornali/index.html ------------------------- Tramonta la proprietà familiare? Socializziamo il quotidiano La proprietà delle aziende editoriali passa da pubblica - in vendita sul mercato e sulle borse - a privata, ma posseduta dai suoi stessi dipendenti – La proposta è di Sam Zell, re del mattone e nuovo proprietario di Chicago Tribune e Los Angeles Times, ma qualcuno dice che è solo un giochino finanziario per non pagare le tasse http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=732 -------------------- Vendere meno copie ed essere felici Per qualche testata USA il calo è ‘’pilotato’’ e si parla di ‘’qualità della diffusione’’: così meglio perdere il 10% di readership (i lettori non fedeli) che spendere per conquistare abbonamenti costosi – Nel 2006 costava 68 dollari acquisire un abbonato contro la metà del 2002 – E sono per primi gli inserzionisti che consigliano di trascurare i lettori occasionali – L’ esempio del Los Angeles Times e la riduzione delle aree geografiche di presenza http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=722 --------------------------- Il modello St. Petersburg, giornalismo 'visionario' di qualità Una testata in controtendenza, di proprietà di privati (il prestigioso Poynter Institute) e non di corporation, e che non guarda solo al profitto – Il giornale della Florida punta sulle inchieste e gli approfondimenti, utilizzando le agenzie per la cronaca di ruotine- Ma i problemi, anche di diffusione, non mancano http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=721 ---------------------------------- Fiamme in California, il primo disastro ‘’Web 2.0” Per la prima volta sono stati utilizzati in maniera massiccia tutti gli strumenti che offre la Rete, dai blog a Twitter, da Google maps a Flickr, con una vastissima partecipazione alla costruzione del flusso di informazioni da parte di cittadini-giornalisti, comunità locali, gruppi non-profit http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=733 --------------------- TMZ, il terrore per le celebrità corre sul web Dopo il successo di Drudge Report, gran fiorire di gossip sulla rete – Il direttore Levin: ‘’Siamo la Associated press del mondo dello spettacolo. Noi mettiamo tanta passione per Britney Spears quanta la NBC ne mette per Bush” . E come risultato il sito è diventato l’incubo delle celebrità http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=730 ------------------ Bridgestone crea il più sottile e grande e-paper Si tratta di un foglio pieghevole e full-colour, che dovrebbe essere prodotto per il mercato a partire dall’ inizio del 2009 http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=731 ---------------------- Qualcuno dice ‘’basta’’ con i contenuti creati dagli utenti E’ ManiaTV, secondo cui anche gli inserzionisti vorrebbero tenere la massima distanza dagli UGC – Ma non sembra che si possa parlare dell’ inizio di una generalizzata marcia indietro del Web 2.0 http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=727 ---------------------- ‘’Potere fotografico’’, un portale contro le ‘’multinazionali’’ Alcuni membri del Gadef (Gruppo agenzie distributori e fotografi) hanno dato vita a questo nuovo spazio di lavoro collaborativo, che punta a raccogliere i professionisti italiani e a contrastare ‘’l’ ingerenza delle multinazionali’’ dell’ immagine http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=728 ---------------------------------- La donna che ha ritrovato il suo nome attraverso il giornalismo partecipativo La testimonianza di Kim Hye Won, 47 anni, casalinga, vincitrice del Premio OhMyNews quale migliore cittadina-giornalista – Un articolo alla settimana per OhMyNews, fra soddisfazioni e umiliazioni- Il primo articolo si intitolava: "Mio marito è depresso, mio figlio sta facendo i compiti e io sono inquieta". http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=724 ---------------------- Immaginando i giornali del 2020 ‘’Envisioning the Newspaper 2020’’, un Rapporto di ’Shaping the Future of the Newspaper’’ (WAN) , con le previsioni sul futuro dei quotidiani da parte di futurologhi, accademici ed esperti http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=725 -------------------- Free press: segnali di crisi? Metro International passa al ‘’rosso’’ nell’ ultima trimestrale La società ha accusato una perdita netta di 13,52 milioni di euro per cattivi risultati sul suo principale mercato, la Svezia http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=726 -------------------- L’ Asia guida lo sviluppo dell’ industria globale dei giornali Cina, Giappone e India i motori della crescita – In Occidente invece i giornali hanno perso quasi 6 milioni di lettori in dieci anni – La Conferenza della World Association of Newspapers http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=723

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