Calciopoli, Varriale: "Il servizio pubblico faccia approfondimenti anche in prima serata"

Mentre lo scandalo calcio si allarga a macchia d'olio e occupa sempre più spazio nell'informazione e nel dibattito dell'opinione pubblica, la Rai "faccia approfondimento su queste vicende, senza timidezza, anche in prima serata": è la richiesta che arriva da Enrico Varriale, volto storico di Rai Sport, membro del cdr e conduttore di 'Sabato Sprint', che ha chiuso con il record di ascolto stagionale, 1.685.000 telespettatori pari al 10.38% di share

"Questa chiusura con il botto - commenta Varriale - è ovviamente motivo di grande soddisfazione e arriva al termine di una stagione positiva che ci ha visto sempre vincenti nei confronti della concorrenza, nonostante gli iniziali timori legati alla perdita dei diritti di Serie A. Questo risultato è anche la conferma che un'informazione più ampia su questi temi, in linea con le richieste avanzate anche dalla redazione di Rai Sport e dall'Usigrai, oltre che essere un dovere del servizio pubblico, incontra il gradimento della gente". Per Varriale, "è giusto che ci siano spazi di approfondimento anche in prima serata su argomenti che, più che mai in questi giorni, catalizzano l'interesse della gente: il terremoto che ha travolto il mondo del calcio è l'argomento di cui forse si parla più in Italia in questo momento, nonostante la delicata fase politica e istituzionale che stiamo vivendo. È giusto che tutti noi, come giornalisti del servizio pubblico - conclude Varriale - facciamo un'informazione a 360 gradi su queste vicende senza timidezza". (ANSA)