CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Editoria 06 Gen 2009

Bonaiuti: "La multimedialità è il futuro del giornalismo" Butturini (Associazione Stampa Romana): "Il sottosegretario assomiglia agli editori più retrogradi"

''La multimedialita' e' il futuro del giornalismo''. ne e' convinto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti. C'e' - rileva Bonaiuti, che ha la delega del governo per l'Editoria, intervenendo a 'La settimana' su La7 - un fattore nuovo, che non e' possibile dimenticare: la multimedialita', il legame tra tutti i mezzi della comunicazione"

''La multimedialita' e' il futuro del giornalismo''. ne e' convinto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti. C'e' - rileva Bonaiuti, che ha la delega del governo per l'Editoria, intervenendo a 'La settimana' su La7 - un fattore nuovo, che non e' possibile dimenticare: la multimedialita', il legame tra tutti i mezzi della comunicazione"

"Per questo non si puo' piu' pensare a 12 inviati che vanno per 12 giornali diversi, con tante spese massicce. Dovrebbe esserci una persona, due persone specializzate, che vanno in servizio per il giornale, per la radio, per internet, per la televisione, Perche' tutto - conclude - ormai e' legato, e bisogna creare un sistema di risparmio, per evitare che il giornalismo sia soffocato dalle troppe spese''. (ANSA) ''Il modello di informazione che esce dall'intervista del sottosegretario Paolo Bonaiuti a La7 e' l'esatto contrario di quello che il sindacato dei giornalisti sta faticosamente riaffermando nella trattativa contrattuale'' Lo sottolinea Paolo Butturini, segretario dell'Associazione Stampa Romana (Asr), per il quale l'idea del giornalismo di Bonaiuti ''somiglia tanto a quella piu' retrograda di quegli editori che non vogliono il contratto''. ''Anche il sindacato - spiega - e' convinto che la multimedialita' sia il futuro del giornalismo: ma richiede un surplus di conoscenze, una organizzazione del lavoro che integri vecchi e nuovi media, che esalti le capacita' professionali e l'autonomia dei colleghi. In buona sostanza servono piu' giornalisti non meno, se mai meglio preparati e formati''. Se le considerazioni del sottosegretario Bonaiuti sono ''le idee che il governo intende presentare agli 'stati generali dell'editoria e dell'informazione', allora - dice ancora Butturini - meglio risparmiare tempo e denaro dei contribuenti. Il sindacato si prepari a contrastare con tutti i mezzi e in ogni sede, anche quella del confronto con il governo, una logica di impoverimento dell'informazione che riducendola definitivamente a merce e sottoponendola a una pura logica di costi e ricavi, ne svuota - conclude - la funzione democratica di controllo. O forse e' questo l'obiettivo finale?''. (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati