Bologna: conferenza stampa di presentazione della trasmissione-manifestazione "Rai per una notte" Il 25 marzo al Paladozza organizzato dalla redazione di “Annozero” con la Fnsi e l’Usigrai

Sarà il comico Daniele Luttazzi l'ospite d'eccezione di 'Rai per una notte'. La serata è stata organizzata da Michele Santoro - con la Federazione nazionale della stampa e il sindacato Usigrai - al Paladozza di Bologna, giovedì prossimo, per manifestare a favore della libertà di stampa dopo la decisione da parte della Rai di sospendere i talk show politici fino alle prossime elezioni regionali.

Il cantante Adriano Celentano ha invece declinato l'invito, per il timore, come spiegato da Santoro durante la conferenza stampa, che la sua presenza venisse strumentalizzata dagli organi di informazione.

"Sono felice - ha spiegato Santoro - di accendere per un attimo una televisione impossibile per Daniele Luttazzi, il personaggio più osteggiato dal sistema". Il programma della serata ricorderà molto da vicino una delle puntate di 'Annozero'.
L'evento si potrà anche seguire via internet in streaming sul sito: http://www.raiperunanotte.it/ oppure attraverso i canali Sky. 

Durante il suo intervento Santoro ha duramente criticato la decisione della commissione di vigilanza della tv pubblica di sospendere i programmi di approfondimento politico. "Quello che abbiamo vissuto è censura, non è stato fatto in base alla legge. Si tratta di una violenza  - ha lamentato il giornalista  - che si esercita non contro di noi ma contro il pubblico, un atto di illegalità" che dimostra "il primato della legge del più forte".

 Il conduttore di 'Annozero' promette battaglia: "Dimostreremo - ha detto - che non si potrà più fare quello che è accaduto dopo l'editto bulgaro. Non aspetterò quattro anni per dare la mia risposta. Mi batterò subito ed in qualunque posto. La censura grazie a internet e a giornali come 'La Repubblica' non può passare. Il silenzio non vincerà. Il pubblico è l'unico padrone che noi conosciamo".

Santoro ha poi parlato di "un sistema malato" riferendosi alla televisione pubblica e ha invitato il Pd ad "uscire" dalla lottizzazione. "Il Partito democratico - ha spiegato il giornalista - per noi è la bella addormentata,  siamo in attesa che si svegli. Deve dare l'esempio rinunciando a gestire indirettamente o direttamente l'informazione. Credo che Bersani abbia in testa questa visione ma deve rompere con certe tradizioni".

Per organizzare la serata è prevista una spesa di 130mila euro. Non saranno presenti politici mentre hanno aderito anche giornalisti fuori dal team di 'Annozero', come il conduttore di "Ballarò" Giovanni Floris. Prima dell'inizio della conferenza stampa alcuni militanti del Pdl hanno dato luogo ad una pacifica contestazione esponendo il cartello: "Un bel tacer non fu mai scritto. Il silenzio è d'oro". (AGI)

PAR CONDICIO: 'RAI PER UNA NOTTE' IN DIRETTA SU SKYTG24

'Rai per una notte', la serata evento organizzata da Michele Santoro insieme alla redazione di Annozero e alla Fnsi, in programma il 25 marzo al Paladozza di Bologna, sarà trasmessa in diretta da SkyTg24. Lo ha reso noto il direttore Emilio Carelli. (ANSA)

PAR CONDICIO: 'RED TV' ADERISCE A MANIFESTAZIONE PER LIBERTÀ DI STAMPA
"Red Tv" aderisce alla manifestazione per la libertà di stampa indetta dalla Fnsi, il 25 marzo alle 21 al Paladozza di Bologna, condotta da Michele Santoro e con la partecipazione di altri conduttori dal titolo "Rai per una notte" organizzata dalla Federazione della stampa contro lo stop ai talk show legato al regolamento sulla par condicio. La tv satellitare riprenderà e manderà in onda l'iniziativa. (ADNKRONOS)

Telereggio (Reggio Emilia) è intenzionata a trasmettere in chiaro sul proprio territorio (Reggio, Parma, Modena, Mantova) la diretta di giovedì 25 da Bologna “Rai per una notte”, sulle proprie frequenze analogiche e digitali. La trasmetteremo anche sui nostri giornali telematici Telereggio.it e Viaemilianet.it.

Radio Tandem Popolare Network di Bolzano aderisce molto volentieri alla manifestazione in oggetto, con l'intenzione di ripetere il segnale in diretta sul territorio coperto.