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Кatsyaryna Andreyeva (a sinistra) e Darya Chultsova (Foto: belsat.eu)
Internazionale 07 Feb 2021

Bielorussia, la Fnsi si unisce all'appello di Ifj ed Efj: «Liberare i cronisti in carcere»

L'Associazione bielorussa dei giornalisti lancia la mobilitazione per l'immediato rilascio di tutti gli operatori dei media imprigionati dalle autorità  di Minsk. «Sono 477 i colleghi arrestati e 50 gli organi di stampa chiusi nel 2020», denuncia Andrei Bastunets, presidente della Baj.

«Liberare i giornalisti in carcere in Bielorussia». A pochi giorni dall'inizio del processo alle reporter Кatsyaryna Andreyeva e Darya Chultsova, il 9 febbraio, la Federazione nazionale della Stampa italiana, insieme con le Federazioni internazionale ed europea dei giornalisti, si unisce all'appello lanciato dall'Associazione bielorussa dei giornalisti (Baj) a mobilitarsi per chiedere l'immediato rilascio di tutti gli operatori dei media in carcere in Bielorussia.

«I reporter – ha spiegato Andrei Bastunets, presidente della Baj –, arrestati solo per aver compiuto il loro dovere, devono ora affrontare procedimenti penali e rischiano pesanti condanne. È necessario che l'opinione pubblica internazionale si mobiliti contro l'intensificazione della repressione, a sostegno dei giornalisti e dei media indipendenti in Bielorussia».

Le reporter del canale televisivo Belsat Кatsyaryna Andreyeva e Darya Chultsova, si legge sul sito web della Efj, sono dietro le sbarre dal 15 novembre 2020. Sono state arrestate per aver trasmesso in diretta un violento sgombero durante una protesta a Minsk. Sono accusate, fra l'altro, di "azioni di gruppo che violano gravemente l'ordine pubblico" e rischiano fino a 3 anni di carcere.

Secondo i dati del Baj, nel 2020 le autorità bielorusse hanno arrestato 477 operatori dei media, 62 giornalisti hanno subito violenze, 50 gli organi di stampa chiusi. E la repressione si è intensificata nel 2021.

Anche i segretari generali della Efj e della Ifj, Ricardo Gutierrez e Anthony Bellanger, si sono uniti all'appello dei colleghi bielorussi. «Occorre mobilitarsi contro la crescente repressione ai danni dei giornalisti in Bielorussia», esortano, chiamando all'azione i sindacati e le associazioni dei giornalisti di tutto il mondo.

@fnsisocial

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