Per chi è iscritto da almeno due anni ed è in regola con i versamenti contributivi
I Ministeri vigilanti hanno dato il via libera al regolamento dei prestiti per gli iscritti alla Gestione separata (Inpgi 2), approvato dal Comitato amministratore lo scorso 12 novembre. Con la modifica introdotta i giornalisti iscritti all’Inpgi 2 potranno richiedere prestiti da un minimo di 2.000 fino ad un massimo di 15.000, restituibili fino a 60 rate, al tasso del 6,40%. Viene ampliata la possibilità di ottenere prestiti in relazione al reddito. In particolare, l’importo della rata del prestito, moltiplicata per dodici (mesi) non potrà essere superiore ad un quinto del reddito professionale lordo dichiarato alla Gestione separata nell’anno precedente quello della richiesta. Per la concessione del prestito è necessario che il richiedente sottoscriva, a garanzia della restituzione, una polizza fidejussoria rilasciata dalla compagnia “La Fondiaria” in regime di convenzione con l’Inpgi. Il costo della polizza, a carico del richiedente, è di 83 euro per i prestiti fino a 3.200 euro, 140 euro per i prestiti fino a 8.000 euro e 260 euro per i prestiti fino a 15.000 euro. Da sottolineare che, a differenza delle banche, questa è l’unica spesa che deve sostenere chi richiede un prestito all’Inpgi. Condizione per ottenere il prestito è la regolarità dei versamenti contributivi alla Gestione separata e un’anzianità di iscrizione di almeno due anni. Disponibili sul sito www.inpgi.it, nella sezione dedicata alla Gestione separata, il modulo di domanda e il piano di ammortamento. Per ulteriori informazioni, rivolgersi all’Ufficio prestiti (06 8578331-277).