L’Associazione Stampa Romana esprime preoccupazione per l’eccesso di spettacolarizzazione mediatica della questione sicurezza, in particolare per ciò che riguarda i Rom. Il sindacato non intende entrare nel merito dei provvedimenti del Governo nazionale, ma chiede ai colleghi uno sforzo di attenzione professionale, specie per i soggetti deboli come donne, vecchi e bambini.
L’Associazione Stampa Romana richiama con forza i colleghi al rispetto della Carta dei doveri del giornalista, in particolare nei punti in cui si afferma che: “Il giornalista ha il dovere fondamentale di rispettare la persona, la sua dignità e il suo diritto alla riservatezza e non discrimina mai nessuno per la sua razza, religione, sesso, condizioni fisiche o mentali, opinioni politiche. Nonché il punto in cui si afferma: “Il giornalista rispetta sempre e comunque il diritto alla presunzione d'innocenza”. L’Associazione Stampa Romana chiede altresì al Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti di aprire in tempi brevi la discussione sul “Protocollo deontologico concernente richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti” denominato Carta di Roma, già approvato dal Consiglio Nazionale della Fnsi.