L’Associazione Stampa Umbra e l’Ordine Regionale dei Giornalisti ritengono necessaria una verifica delle modalità di attuazione degli stage formativi nelle redazioni dei giornali, delle radiotelevisioni e degli uffici stampa che sono regolati da convenzioni con scuole e facoltà universitarie non deputate a rilasciare titoli validi per l’accesso alla professione giornalistica.
L’esigenza nasce dall’alto rischio che si possano ingenerare false aspettative negli studenti e che gli stessi vengano impiegati impropriamente per svolgere un lavoro che non possono svolgere, sia dal punto di vista normativo e deontologico, sia dal punto di vista contrattuale e sindacale. Per evitare ogni possibile comportamento che sconfini in forme illegittime di prestazioni (abuso della professione, lavoro nero, coperture di vuoti di organico) Asu e Odg, hanno invitato ad un confronto tutte le parti interessate. In assenza di una risposta costruttiva, tutti gli organismi della categoria - dalla Fnsi all’Inpgi - verranno attivati per compiere la verifica che appare urgente proprio per la gravità dei problemi in questione. Presidente Associazione Stampa Umbra Alvaro Fiorucci Presidente Ordine dei Giornalisti dell’Umbria Dante Ciliani