Asmi a ministro Sirchia: Formazione e osservatorio per informazione sanitaria

Asmi a ministro Sirchia: Formazione e osservatorio per informazione sanitaria

Se qualche settimana fa il messaggio del Ministro della Salute relativamente alla corretta informazione scientifica sul progresso della ricerca in campo farmacologico poteva avere suscitato qualche equivoco sul ruolo dei mezzi di comunicazione di massa rispetto all’impegno istituzionale e degli addetti ai lavori in campo farmaceutico sanitario, questa volta non possono esserci dubbi. Le odierne dichiarazioni del ministro Sirchia a Milano, in occasione della mostra ‘usa il cervello’ e riportate dall’Agenzia ADNKronos-Salute, fanno riferimento alla doverosa ‘comunicazione istituzionale’, ma coinvolgono la necessita' di un'informazione medico-scientifica piu' seria e prudente. Sirchia parla di ‘scienza comunicata’. L’Associazione Stampa medica Italiana (ASMI), Gruppo di specializzazione della FNSI, svolge da oltre 50 anni un ruolo di mediazione e comunicazione tra ricercatori medici e pubblica opinione con l’impegno a divulgare soltanto notizie e progressi in campo sanitario passati al vaglio della comunità scientifica competente nelle sedi opportune quali sono i Congressi e i Convegni delle Società Medico Scientifiche, delle Università di Medicina e delle altre Istituzioni impegnate nel cammino della ricerca e del progresso in campo sanitario. Più recentemente, ormai da oltre tre anni, l’ASMI ha sottoscritto un accordo con l’Osservatorio per la Comunicazione Sanitaria (O.C.S.) dell’Università di Pisa che ha già portato alla pubblicazione di documenti sul come comunicare correttamente il progresso scientifico in campo medico sanitaria attraverso i più moderni mezzi di comunicazione di massa e su come valutarne la validità informativa, la comprensibilità e il ritorno di conoscenza da parte di lettori e ascoltatori. ‘Leggere e ascoltare la salute’ è stato il tema di un recente Convegno organizzato con la Federazione Italiana per il Volontariato Sanitario e, ancora più recentemente, a febbraio, è stato dedicato al tema della comunicazione istituzionale sanitaria pubblica un Convegno nell’ambito del ‘SANIT’ che si è svolto a Roma (Fiera di Roma) sotto l’egida della Regione Lazio e dell’Assessorato alla Salute. Torniamo a proporre al Ministero della Salute la opportunità di costituire con l’ASMI un ‘Osservatorio’ sulla comunicazione sanitaria attraverso i ‘media’ con compiti di supporto e formazione degli addetti al settore (Giornalisti, Operatori medici e della sanità, Uffici Stampa e URP della P.A.) che operi d’intesa con l’Ordine Nazionale dei Giornalisti e con la FNSI. Già dal mese di gennaio presso l’Università di Pisa, Osservatorio per la Comunicazione Sanitaria, è in svolgimento un Corso post universitario di un anno sul non più rinviabile e eludibile tema della corretta informazione scientifica in ambito di medicina e salute.