«È morto a Palermo il giornalista Antonio Ravidà, per molti anni redattore e poi capo della redazione siciliana dell'agenzia Ansa. Aveva 82 anni. Ravidà è stato uno dei giovani cronisti che si sono formati negli anni Sessanta al Giornale di Sicilia dove aveva cominciato a lavorare durante la direzione di Delio Mariotti. Era poi passato all'Ansa occupandosi prevalentemente di cronaca nera e giudiziaria (aveva seguito la seconda guerra di mafia e il maxiprocesso a Cosa nostra) ma anche di informazione culturale. Era stato a lungo corrispondente dalla Sicilia per la Stampa, più recentemente aveva scritto per il quotidiano La Sicilia». Ne dà notizia sul suo sito web venerdì 1° agosto 2025 l’Assostampa Sicilia, nel porgere le sue condoglianze alla famiglia del cronista scomparso.
Il sindacato regionale conclude il ricordo di Ravidà: «Al tratto signorile e al timbro ironico dei suoi rapporti sociali univa una grande competenza professionale. Ravidà era stato anche un dirigente del sindacato unitario dei giornalisti e segretario dell'Associazione siciliana della stampa. Conclusa l'esperienza professionale, aveva orientato i suoi interessi verso la ricerca e la valorizzazione gastronomica. I funerali si svolgeranno lunedì 4 agosto alle ore 10 nella chiesa di Sant'Espedito, via Nicolò Garzilli, a Palermo». (anc)