«Presto arriveranno gli aumenti e gli arretrati, che rendono ancor più attrattivo un contratto che già aveva buone basi retributive. È stato firmato oggi al Palazzo regionale il rinnovo del contratto dei giornalisti degli uffici stampa del comparto pubblico in Valle d'Aosta». A dare la notizia, sul proprio sito web, è l'Associazione Stampa Valdostana.
«A poco più di un anno dal nuovo contratto e dalla sua prima applicazione - si legge in un post pubblicato giovedì 8 maggio 2025 - il rinnovo ha seguito quello firmato a fine 2024 per il comparto unico. La sigla della bozza di accordo è avvenuta a gennaio; il rinnovo è stato poi sottoposto ai lavoratori in assemblea nel mese di marzo. I sindacati hanno avuto mandato unanime a sottoscrivere il rinnovo, che è passato lunedì in giunta regionale».
Il contratto è stato firmato dalla presidente del Comitato regionale per le relazioni sindacali, Ornella Badery, con l'Associazione Stampa Valdostana, in quanto articolazione territoriale del sindacato nazionale maggiormente rappresentativo della categoria dei giornalisti, e i rappresentanti dei sindacati confederali e della Funzione pubblica di Cgil, Cisl, Savt e Uil.
«Arrivare a un rinnovo dopo poco più di un anno è un buon traguardo - dicono il presidente dell'Asva, Alessandro Mano e il delegato del direttivo per gli uffici stampa, Luca Ventrice - dovuto al rinnovo del contratto 'principale'. Parliamo di aumenti per i colleghi che, per il 2024, vanno dall'11 al 17 per cento, consentendo di recuperare il potere d'acquisto eroso negli ultimi tre anni dall'inflazione. Questo rinnovo rende più appetibile un contratto importante, che ha messo fine a decenni di incarichi fiduciari a tempo determinato, fornendo garanzie di continuità per le amministrazioni e per i lavoratori».
L'Asva torna, quindi, a chiedere all'amministrazione regionale «che sia bandito il concorso per l'assunzione a tempo indeterminato di personale giornalistico, completando gli organici degli uffici stampa della Regione e del Consiglio Valle». Il sindacato unitario dei giornalisti valdostani chiede anche «a tutti gli altri enti del comparto, dai Comuni alle Unités des Communes agli altri enti come la Chambre Valdôtaine, di recepirne l'applicazione, avviando la contrattazione di secondo livello».