CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Osservatorio sui media 04 Nov 2008

Ai gratuiti il 25% del mercato dei quotidiani in Europa - da lsdi.it

In cinque nazioni europee la free press supera il 50% del mercato: Islanda, Portogallo, Lussemburgo, Macedonia e Spagna

In cinque nazioni europee la free press supera il 50% del mercato: Islanda, Portogallo, Lussemburgo, Macedonia e Spagna

– L’ Italia è attorno al 45% http://www.lsdi.it/2008/11/04/ai-gratuiti-il-25-del-mercato-dei-quotidiani-in-europa/ ---------- Il “quasi quotidiano” che viene dal web Il caso del Christian Science Monitor e la strategia editoriale del “mainly web/little print” – Non più una redazione che ruota attorno al quotidiano a stampa, ma una testata web (sito, blog, newsletter, twitter per la copertura in diretta, ecc) da cui viene realizzato anche un giornale su carta - Anche se, per ora, nessuna testata riesce a superare il 13% dei ricavi dal web http://www.lsdi.it/2008/11/01/il-%E2%80%9Cquasi-quotidiano%E2%80%9D-che-viene-dal-web/ ----------- Si allarga la crisi dei giornali Usa, diffusione a meno 5% e nuovi tagli agli organici Mentre crescono i lettori online (più 16%) , calano quelli dei quotidiani di carta (diffusione a meno 5%), e ogni giorno vengono annunciati nuovi progetti di ridimensionamento degli organici http://www.lsdi.it/2008/11/01/giornali-usa-in-crisi-diffusione-a-meno-5-e-nuovi-tagli-agli-organici/ ---------- Un quotidiano Usa lascia la carta per il web Dopo un secolo di vita, il Christian Science Monitor chiuderà la sua edizione a stampa quotidiana e si concentrerà unicamente su quella online, a cui affiancherà un settimanale cartaceo - L’ appuntamento è per aprile 2009 - La decisione è stata presa per ridurre i costi di fronte a un progressivo calo della diffusione, passata dalle circa 223.000 copie del 1970 alle quasi 50.000 attuali, con un risparmio fra 1,5 e 2 milioni di dollari l’ anno - E’ il primo quotidiano Usa a fare questa scelta http://www.lsdi.it/2008/10/29/un-quotidiano-usa-lascia-la-carta-per-il-web/ ---------- Usa: diventa a pagamento quotidiano gratuito di citizen journalism http://www.lsdi.it/2008/10/31/usa-diventa-a-pagamento-quotidiano-gratuito-di-citizen-journalism/ ----------- Giornalismo e giornalismi I giornalisti online, nuovi «operai specializzati» della stampa Internet ha rivoluzionato il funzionamento delle redazioni. E la ricerca di sinergie fra le edizioni cartacea e web non sta avvenendo senza contrasti. Prima vittima, il giornalismo del web – Dominato, come spiega analiticamente un articolo di Simon Piel su Bakchich, da “precarietà, ritmi infernali, disprezzo da parte dei confratelli dell’ edizione cartacea, giudicata più nobile, salari insufficienti, condizioni di lavoro spesso al limite… Mentre il giornalismo non è che si sforzi tanto per denunciare l’ esistenza di questo suo nuovo proletariato” http://www.lsdi.it/2008/10/30/i-giornalisti-online-nuovi-%C2%AB-operai-specializzati%C2%BB-della-stampa/ -------------- Un social network per le ricerche sul giornalismo Si chiama Journalism Research, lo ha messo a punto Paul Bradshaw e in pochi giorni ha raggiunto I 140 membri - E’ stato scelto questo strumento perché “consente di scambiare informazioni e idee eliminando duplicazioni e permettendo di utilizzare il tempo senza sforzi inutili” http://www.lsdi.it/2008/11/01/un-social-network-per-le-ricerche-sul-giornalismo/ -------- Internet e il web Una “nuvola” per decifrare un testo Wordle è considerato un gioco, uno strumento per costruire con le parole delle nuvole di frequenza, ma potrebbe diventare un sistema utile anche giornalisticamente per analizzare dei discorsi o degli articoli attraverso la frequenza dell’ uso di determinati termini – Un esempio con il discorso di Veltroni al Circo Massimo http://www.lsdi.it/2008/10/30/una-%E2%80%9Cnuvola%E2%80%9D-per-decifrare-un-testo/ ------------ La miniera d’ oro dei dati su internet http://www.lsdi.it/2008/11/01/le-mappe-come-lettura-dei-fatti/ ---------- Il citizen journalism di Global Voices alza la voce Importanti riconoscimenti per i progetti legati al network di Global Voices Online. Rising Voices entra tra i finalisti del concorso “Best of Blogs 2008″ (BOBs), il Washington Post si occupa ampiamente di Voices without Votes nell’imminenza delle presidenziali USA, e il New York Times riprende sempre più frequentemente i post di GVO http://www.lsdi.it/2008/10/31/il-citizen-journalism-di-global-voices-alza-la-voce/ ------------- Media e potere Quando non si è “solo” giornalisti L’uccisione del controverso giornalista ed editore Ivo Pukanic, ultimo di una serie di omicidi di matrice mafiosa, ha scatenato in Croazia lo stato di emergenza (anche se non dichiarato ufficialmente) e un clima da resa dei conti fra aree del potere contrapposte – Un articolo di Drago Hedl sull’ Osservatorio sui Balcani analizza la contaminazione e l’ intreccio fra ruoli e ambienti diversi che caratterizzava la vittima http://www.lsdi.it/2008/11/01/quando-non-si-e-%E2%80%9Csolo%E2%80%9D-giornalisti/ ---------- Google, Microsoft e Yahoo insieme di fronte al regime cinese I tre giganti di internet hanno aderito alla Global Network Iniziative, una rete che potrebbe dare maggiore forza rispetto a Pechino nel campo dei diritti fondamentali dei cittadini http://www.lsdi.it/2008/11/01/google-microsoft-e-yahoo-insieme-di-fronte-al-regime-cinese/

@fnsisocial

Articoli correlati