CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Fnsi 01 Dic 2011

Aggredito violentemente il collega Oscar Giannino

“Assolutamente grave ed inaccettabile l’atto teppistico che è stato perpetrato stamattina alla Facoltà di Scienze della Comunicazione a Milano contro il collega Oscar Giannino.   Un atto inqualificabile che nulla ha a che vedere con la contrapposizione di idee in un civile confronto.

“Assolutamente grave ed inaccettabile l’atto teppistico che è stato perpetrato stamattina alla Facoltà di Scienze della Comunicazione a Milano contro il collega Oscar Giannino.   Un atto inqualificabile che nulla ha a che vedere con la contrapposizione di idee in un civile confronto.

 Il fatto che il collega non sia riuscito a parlare e se ne sia dovuto andare è di estrema gravità perché ricorda inquietanti episodi di un passato non recente che pensavamo dovesse essere relegato nei libri di storia. Piena solidarietà della Fnsi al collega Giannino nella speranza che la magistratura e le forze dell’ordine sappiano individuare e colpire questi pericolosi teppisti”.

 

 

 

 

 

 

 

“Assolutamente grave ed inaccettabile l’atto teppistico che è stato perpetrato stamattina alla Facoltà di Scienze della Comunicazione a Milano contro il collega Oscar Giannino.   Un atto inqualificabile che nulla ha a che vedere con la contrapposizione di idee in un civile confronto. Il fatto che il collega non sia riuscito a parlare e se ne sia dovuto andare è di estrema gravità perché ricorda inquietanti episodi di un passato non recente che pensavamo dovesse essere relegato nei libri di storia. Piena solidarietà della Fnsi al collega Giannino nella speranza che la magistratura e le forze dell’ordine sappiano individuare e colpire questi pericolosi teppisti”.

 

 

 

 

 

 

 

 

“Assolutamente grave ed inaccettabile l’atto teppistico che è stato perpetrato stamattina alla Facoltà di Scienze della Comunicazione a Milano contro il collega Oscar Giannino.   Un atto inqualificabile che nulla ha a che vedere con la contrapposizione di idee in un civile confronto. Il fatto che il collega non sia riuscito a parlare e se ne sia dovuto andare è di estrema gravità perché ricorda inquietanti episodi di un passato non recente che pensavamo dovesse essere relegato nei libri di storia. Piena solidarietà della Fnsi al collega Giannino nella speranza che la magistratura e le forze dell’ordine sappiano individuare e colpire questi pericolosi teppisti”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

@fnsisocial

Articoli correlati