Agenzia “Il Velino”, il Cdr incontra il nuovo editore

Agenzia Il Velino, il Cdr incontra il nuovo editore: «Riparte il confronto tra azienda e sindacato»

Il comitato di redazione de il Velino/AgvNews ha incontrato venerdì pomeriggio Fausto Simoni, amministratore delegato di FCS Communications, la nuova società editrice dell’agenzia che il 28 dicembre scorso ha assorbito, tramite fusione per incorporazione, AgvNews Srl.

Il Cdr ha accolto con favore il primo incontro con un amministratore delegato da molti mesi a questa parte, nella speranza che apra la strada a una normalizzazione dei rapporti tra azienda e rappresentanza sindacale, ognuno nel rispetto dei propri ruoli e compiti.

Nel corso della riunione la nuova governance dell’agenzia ha voluto affermare con chiarezza che esiste «una volontà ferrea, assoluta, di sviluppare l’azienda» e che la prospettiva, anche se non immediata, è quella di ridurre in modo molto significativo la Cassa integrazione. Tuttavia la cigs interesserà fino ad ottobre prossimo tutta la redazione con percentuali importanti di astensione dal lavoro lasciando ancora a “zero ore” i capiservizio e il caporedattore.

«Nel quadro attuale di forte crisi aziendale e di un’organizzazione del lavoro interna che il Cdr continua a stigmatizzare, non possiamo comunque non vedere nella nomina di Fausto Simoni, nel suo modo di porsi nei confronti della redazione e nei suoi piani di sviluppo per l’azienda, una novità importante cui guardare con attenzione», commenta il Comitato di redazione.

«Questo primo incontro – si legge nella nota diramata da Stampa Romana – ha riavviato quella dialettica aziendale che mancava da molto tempo al Velino e ci auguriamo che i primi impegni presi da Fausto Simoni siano mantenuti, a cominciare dal velocizzare le procedure di presentazione di istanza della nuova cigs per non rischiare di lasciare i lavoratori senza stipendio».

I rappresentanti dei lavoratori anticipano quindi che «il Cdr guarderà con favore e contribuirà in modo positivo e deciso a qualsiasi progetto che intenda puntare allo sviluppo dell’agenzia e all’uscita dallo stato di crisi nel rispetto delle persone, delle professionalità e del contratto giornalistico. Fiduciosi nelle parole dell’ad, attendiamo ora la presentazione del piano industriale e di quello editoriale».