A Parigi giornalista israeliano passeggia con kippah e telecamera nascosta, insultato dai passanti

Gli ebrei possono camminare in pace per le strade di Parigi? E' la domanda che si è posto un giornalista israeliano, Zvika Klein, e alla quale ha cercato di rispondere girando, con l'aiuto di una telecamera nascosta, un video di dieci ore, in formato YouTube, in cui indossa una kippah, tradizionale copricapo ebraico.

Dalla Torre Eiffel alle banlieue, Klein cammina, insieme al suo cameraman 'segreto', per le strade della capitale francese, ma non sempre 'tranquillamente'.
Alcuni residenti lo fissano altri ancora gli sputano, mentre alcuni urlano "ebreo" oppure "Viva alestina". Il video, già visualizzato quasi un milione di volte, è stato girato all'inizio di febbraio per poi venire montato in una clip che dura poco più di 90 secondi. Il giornalista ha raccontato alla Bbc di essere partito per Parigi per condurre l'esperimento per Nrg, un canale di notizie con sede in Israele.
E' impossibile, ricorda tuttavia la Bbc, verificare tutto il video ed il lavoro di editing. Le scene montate sembrano girate nei quartieri più poveri e a maggioranza musulmana. Si potrebbe quindi accusare Klein di avere deliberatamente cercato commenti negativi? Il giornalista israeliano non la vede così, anzi, sostiene: "Se fossi andato in giro con una bandiera israeliana, capisco che avrebbe potuto creare sentimenti negativi. Ma non credo che indossare una kippah debba generare questo genere di cose".
Gli ebrei, sottolinea però, non si trovano ad affrontare questo genere di abusi verbali in tutta la città. Nei quartieri più celebri, nella zona degli Champs Elysees e della Torre Eiffel, ha raccontato di non avere visto nulla che "valesse la pena mettere nel video". Ma quando è andato in "periferia, o in alcuni quartieri della città, le osservazioni sono diventate più violente".
Filmati simili a quello di Klein sono già usciti nei mesi scorsi. Mentre un giornalista svedese, Peter Lindgren, ne aveva girato uno sulla stessa tematica a Malmoe, un'attrice in jeans e maglietta ne aveva fatto un altro, per le strade di New York, per denunciare le molestie da strada. (PARIGI, 17 FEBBRAIO - ADNKRONOS)