La prima edizione del Concorso giornalistico multimediale "Premio Simona Cigana", per giornalisti del Friuli Venezia Giulia (di tutte le testate), è stata vinta da quattro autori suddivisi in due delle tre categorie del concorso. Questo il verdetto della Giuria presieduta da Pietro Angelillo, presidente del Circolo della stampa di Pordenone, l'organismo che ha organizzato il concorso con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese, della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia, di Bruno e Luisa Cigana, genitori di Simona, e con il patrocinio dell'Ordine dei giornalisti e dell'Assostampa del Friuli Venezia Giulia.
La proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi saranno la parte centrale dell'evento programmato per venerdì 8 ottobre, alle 11, nel ristorante Policreti, presso il Golf Club di Castello di Aviano (Pordenone). Il programma comprende la presentazione della seconda edizione del Concorso. La riuscita della prima edizione conferma la validità della formula del giornalismo d'inchiesta come filo conduttore del Concorso ed espressione del continuo arricchimento della comunicazione e dell'informazione, in un panorama giornalistico generale dove abbondano i notiziari e le notizie, «ma dove è indispensabile sempre più - fa notare la Giuria del Concorso - un maggiore impegno di ricerca e di analisi nel solco della migliore tradizione giornalistica di imparzialità e di eticità». La Giuria ha espresso inoltre «la necessità di garantire ai giovani giornalisti uno spazio adeguato, rinforzando il legame del Concorso stesso con la memoria di Simona Cigana, con la proficua esperienza giornalistica della collega prematuramente scomparsa e con i suoi progetti di giovane giornalista». «Progetti - prosegue la Giuria - comuni ai giovani, resi oggi più difficili, a causa di un cambiamento epocale delle forme di comunicazione e della configurazione delle imprese editoriali, condizionate dalla crisi economica mondiale, dalla rapida trasformazione delle tecnologie e da un diffuso relativismo sui valori della professione». Con questo concorso, la memoria di Simona Cigana, giovane pubblicista professionale di Aviano, collaboratrice de Il Gazzettino e di altre attività giornalistiche, diventa un punto di riferimento per la nostra professione. Un singolare destino in positivo, quello che ne tramanda il ricordo, anche perché legato a un'altra iniziativa che porta il suo nome: il Fondo di sostegno per giornalisti (in particolare i precari e i freelance) impegnati in vertenze con i propri datori di lavoro, istituito da Assostampa Friuli Venezia Giulia, grazie al sostegno della stessa Assostampa, della famiglia Cigana, di enti locali e di varie istituzioni pubbliche e private.