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Rai 31 Mag 2007

Usigrai: “I conti in rosso della Rai sono solo un pretesto. Il 13 giugno un giorno di sciopero audio-video”

I conti in rosso della Rai sono solo un pretesto ''per mettere l'azienda su un pericoloso piano inclinato'': lo sostiene l'esecutivo dell'Usigrai che commenta, fra l'altro, le affermazioni di Gad Lerner ''che oggi in un'intervista rimbalzata sulle agenzie, già incomincia a parlare di ''troppi dipendenti'' nella nostra azienda''.

I conti in rosso della Rai sono solo un pretesto ''per mettere l'azienda su un pericoloso piano inclinato'': lo sostiene l'esecutivo dell'Usigrai che commenta, fra l'altro, le affermazioni di Gad Lerner ''che oggi in un'intervista rimbalzata sulle agenzie, già incomincia a parlare di ''troppi dipendenti'' nella nostra azienda''.

Secondo il sindacato le notizie sulla spaccatura del cda per Santoro e quelle sui conti economici ''sono l'una conseguenza diretta dell'altra'' e sarebbe ''troppo ingenuo attendersi da una politica in crisi una soluzione 'politica' alla crisi della Rai. Chi lavora nel Servizio Pubblico, chi ne sostiene a qualunque titolo le ragioni, deve iniziare a preoccuparsi e non solo per le parole di un ex della Rai, Gad Lerner''. L'Usigrai ha già programmato per il 13 giugno ''un giorno di sciopero audio-video, organizzerà a breve volantinaggi presso tutte le sedi Rai del paese per informare, dentro e fuori l'azienda, della posta in gioco. Vogliamo richiamare intorno ai temi della Rai, in questo particolare momento, le Istituzioni, le forze sindacali, politiche e civili che credono nei valori del Servizio Pubblico. La Rai - conclude la nota dell'esecutivo Usigrai - e' storia e percorso di crescita di questo paese. Nessuno si senta escluso''.(ANSA) Contro ''lo stallo aziendale'' sciopereranno mercoledì 13 giugno i giornalisti della Rai 18 maggio 2007 Contro ''lo stallo aziendale'' i giornalisti della Rai sciopereranno, astenendosi dalle prestazioni in audio e in video, mercoledì 13 giugno. La data dell'iniziativa - informa un comunicato - è stata decisa dall'Esecutivo Usigrai ''dopo aver espletato, con esito negativo, il tentativo di conciliazione previsto dalla legge e tenendo anche conto del voto amministrativo e degli eventuali ballottaggi''. ''Nelle prossime settimane - prosegue la nota - affideremo i temi della difesa del Servizio Pubblico anche ad un video-comunicato con testimonial d’eccezione. Ringraziamo fin d’ora Pippo Baudo per avere aderito ad una iniziativa che accomuna tutti i lavoratori della Rai. Un emergenza, quella che si vive nella maggiore azienda culturale del paese, che l’Usigrai rappresenterà anche al Presidente della Camera Fausto Bertinotti, che ha accordato, proprio il giorno precedente la data dell’astensione, un incontro alla segreteria del sindacato, già ricevuto nelle settimane scorse dal Presidente del Senato Franco Marini''. (ANSA)

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