Usa, la crisi degli immobili diventa crisi dell’editoria

La crisi del mercato immobiliare americano ha pesanti riflessi anche sull’editoria. La McClatchy Co., editore di 31 quotidiani negli Stati Uniti, tra cui il Miami Herald, ha visto scendere del 55% nel terzo trimestre i profitti a causa della drastica diminuzione degli annunci di compravendita delle case.

L’utile netto è sceso a 23,5 milioni di dollari rispetto a 51,8 milioni di un anno fa; le vendite sono calate del 9,2% a 540,3 milioni. La Florida e la California, dove la McClatchy pubblica otto giornali, hanno rappresentato il 68% del declino nelle vendite pubblicitarie, e il gruppo editoriale si aspetta un ulteriore calo nel trimestre in corso, sempre a causa della crisi del mercato immobiliare. Per avere un’idea delle proporzioni del danno, gli annunci sulle case sono scesi in generale del 26% a 48,3 milioni e le entrate pubblicitarie totali sono calate del 9,8% a 457 milioni, ha detto la McClatchy, ma gli annunci immobiliari in California e Florida sono crollati del 40%. (9Colonne)