Un progetto Ansa di formazione per giornalisti mediterranei

Porre le basi per un dialogo aperto e costruttivo tra realtà assai diverse e in continua evoluzione: questa la principale finalità del progetto di formazione per giornalisti del Mediterraneo promosso dall'ANSA attraverso ANSAmed, l'agenzia internazionale che dal giugno del 2004 svolge la funzione di 'hub' informativo per i Paesi che si affacciano sul 'Mare Nostrum'.

Oggi, con l'arrivo a Roma di tre giornalisti provenienti da Paesi della sponda Sud, ha preso il via la seconda fase di questo progetto di formazione realizzato in collaborazione con il ministero degli Esteri come contributo italiano al programma di attività triennale della fondazione euro-mediterranea Anna Lindh per il dialogo tra le culture. Protagonisti di questa seconda fase del progetto sono Khaled Khaldi, giornalista dell'agenzia di stampa palestinese Wafa, Fadi Host, redattore del quotidiano siriano Al Balad, e Ould Moctar Zen El Abidine, dell'agenzia di stampa mauritana Ami. I tre giornalisti trascorreranno un mese a Roma presso la sede centrale dell'ANSA, dove avranno modo di confrontarsi con la realtà operativa dell'agenzia. Il progetto formativo prevede poi altri due mesi di permanenza presso la sede centrale di Napoli di ANSAmed. Nel corso di questo periodo i colleghi palestinese, siriano e mauritano avranno modo di verificare la complessità di un lavoro redazionale finalizzato a dare ogni giorno un'informazione completa, tempestiva e certificata su quanto accade nell'area euro-mediteranea attraverso oltre 200 tra notizie e servizi trasmessi in tre lingue: italiano, inglese e arabo. Durante il loro soggiorno in Italia i colleghi avranno anche l'occasione di visitare altre testate giornalistiche e di incontrare rappresentanti di autorità a livello nazionale e locale. La prima fase del progetto di formazione per giornalisti del Mediterraneo si è svolta tra l'ottobre del 2005 e il gennaio del 2006 ed ha visto la partecipazione di Hassan Sabri Hassan, giornalista dell'agenzia egiziana Mena specializzato in multimedialità, di Mameche Abdelkader, fotografo dell'agenzia algerina Aps, e di Mohamed Abdussalam, corrispondente dell'agenzia libica Jana. (ANSAmed)