Il giornalista turco Merdan Yarandag è stato arrestato dopo avere parlato in televisione delle condizioni di detenzione di Abdullah Ocalan, il leader del Partito dei lavoratori del Kurdistan Pkk, ritenuto terrorista da Ankara.
«Ocalan ha più di 70 anni ed è stato per 25 anni senza interruzione in carcere, è la persona incarcerata per la politica da più tempo in Turchia, se le normali leggi sulla carcerazione fossero valide dovrebbe essere rilasciato, messo ai domiciliari», ha affermato Yarandag ieri sera (domenica, 25 giugno 2023, ndr) durante una trasmissione sul canale televisivo Tele1.
Oggi la procura di Istanbul ha aperto un'inchiesta nei suoi confronti per "propaganda terroristica" e per avere "lodato il criminale e il crimine", fa sapere la tv di Stato turca Trt aggiungendo che il reporter è stato successivamente arrestato.
Ocalan si trova in arresto dal 1999 in regime di isolamento nell'isola di Imrali nel mare di Marmara, a sud di Istanbul. Il leader del Pkk è stato condannato all'ergastolo e l'ultima volta che ha avuto un contatto con l'esterno risale al 2021 quando ha potuto avere una conversazione telefonica con suo fratello, mentre non incontra i suoi avvocati dal 2019. (Ansa, 26 giugno 2023)
Foto di Meriç DaÄŸlı via Unsplash (particolare)