Il direttore di due giornali in lingua russa, rapito il mese scorso in Ucraina orientale e, presumibilmente nelle mani delle forze governative, è stato trovato morto vicino a Dnipropetrovsk. Lo hanno fatto sapere, in un post su Vkontakte (il Facebook in cirillico), i suoi colleghi e amici. Giornalista di Mariupol e direttore dei giornali 'Khaciu v Sssr' ('Voglio tornare nell'Urss') e 'Il corriere della regione di Azov', Serghei Dolgov, è stato trovato morto in un parco.
A denunciare l'accaduto è stato Konstatin Dolgov, co-presidente dell'organizzazione separatista filorussa Fronte popolare Novorossia, secondo il quale l'uomo sarebbe stato interrogato e torturato. Per Oleksandr Kofman - attivista filorusso nell'Est dell'Ucraina citato da The Moscow Times - le forze governative hanno ucciso Dolgov per vendicarsi delle sue posizioni politiche non in linea con quelle delle nuove autorità a Kiev. (MOSCA, 14 LUGLIO - AGI)