Teheran, sospeso il quotidiano 'Maghreb' e arrestato il direttore

Le autorità iraniane hanno sospeso il quotidiano 'Maghreb' e arrestato il suo direttore per aver pubblicato in prima pagina, lo scorso giovedì, una vignetta satirica sul presidente Mahmoud Ahmadinejad. Nella vignetta si vede Ahmadinejad che strappa un foglio sul quale è scritto "fine dell'interrogazione".

Un'allusione a presunte manovre del presidente per bloccare un'interrogazione parlamentare chiesta nei suoi confronti. Il provvedimento è stato preso su ordine del Consiglio di sorveglianza sulla stampa e, come riferisce l'agenzia Fars, il direttore responsabile della testata, Mehdi Emami Naseri, è stato arrestato questa mattina presso la sede del quotidiano a Teheran.
Il Consiglio di sorveglianza sulla stampa dovrebbe riunirsi nei prossimi giorni per prendere una decisione sul destino di Maghreb, che negli ultimi mesi ha ricevuto numerosi avvertimenti dal ministero della Cultura e della Guida islamica per la sua linea "troppo critica" nei confronti del governo. Maghreb è un giornale moderato vicino al fronte riformista. Lo scorso ottobre, dopo la pubblicazione di un'intervista con l'ex presidente Seyyed Mohammad Khatami, il direttore responsabile del quotidiano era stato arrestato e rilasciato dopo alcuni giorni dietro pagamento di una cauzione. (TEHERAN, 26 NOVEMBRE - ADNKRONOS/AKI)