Sky Italia: accordo per giornalisti tra azienda e sindacato Intanto "Nuvolari" licenzia tutti i giornalisti

Sky Italia: accordo per giornalisti tra azienda e sindacato Intanto "Nuvolari" licenzia tutti i giornalisti

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: "La Federazione Nazionale della Stampa ha raggiunto la scorsa notte una intesa con le società Sky Italia e Sky News Italia sul futuro dei giornalisti del gruppo alla vigilia dell'avvio dell'attività della nuova piattaforma digitale satellitare di proprietà di Rupert Murdoch. L'accordo prevede, tra l'altro, l'applicazione del contratto nazionale di lavoro giornalistico per tutti i circa 120 colleghi che lavoreranno nell'emittente, compresi coloro che provengono da Stream e Tele +. La delegazione sindacale era composta dai rappresentanti della Federazione della Stampa, delle Associazioni regionali di stampa Romana e Lombarda e dai comitati di redazione e i fiduciari di tutte le testate del gruppo. Oltre a fissare gli organici, l'intesa prevede che l'azienda presenti entro il mese di settembre il progetto editoriale per tutte e due le testate, quella sportiva e quella informativa, e discuta con gli organismi sindacali aziendali i contenuti dei canali, l'organizzazione delle sedi di lavoro, l'identificazione dei ruoli di vertice, la situazione delle collaborazioni esterne, eventuali sinergie nella piattaforma nonché tutti gli altri problemi di organizzazione, integrazione ed armonizzazione delle strutture giornalistiche provenienti da Stream e Tele +. Presso la sede di Roma sarà presente una struttura stabile della testata giornalistica sportiva con un organico iniziale di 6 giornalisti, mentre i restanti colleghi con contratto a tempo indeterminato opereranno nella sede principale, ferme restando le garanzie per coloro che verranno trasferiti nella sede milanese. Sky Italia si è impegnata ad incontrare il Sindacato dei Giornalisti entro il mese di agosto per individuare soluzioni ai problemi occupazionali relativi ai giornalisti del canale tematico informativo Inn che cessa le trasmissioni. La Fnsi esprime grande soddisfazione per l'esito positivo di una lunga e difficile trattativa. L'accordo consente un completo riconoscimento del ruolo professionale e contrattuale dei giornalisti di Sky Italia con lo stesso rigore con il quale le regole dei giornalisti vengono applicate in tutte le aziende dell'emittenza radiotelevisiva nazionale, dalla Rai a Mediaset a La 7 e agli altri network televisivi e radiofonici. La Fnsi si augura che le relazioni sindacali con Sky Italia, che entra a far parte correttamente del pluralismo dell'informazione radiotelevisiva, proseguano nel rispetto dei ruoli in maniera costruttiva e serena." L’Associazione Stampa Romana e l’Ordine dei giornalisti del Lazio e Molise comunicano: La nuova piattaforma satellitare Sky è decollata da poche ore, ma uno dei suoi canali, “Nuvolari” dedicato alle auto e ai motori, si è presentato all’appuntamento svuotato del personale giornalistico: l’intera redazione è stata licenziata in tronco per “giusta causa” con motivi del tutto pretestuosi. L’Associazione Stampa Romana e l’Ordine dei Giornalisti del Lazio e del Molise denunciano il grave e intollerabile comportamento dell’editore Sitcom, proprietario della testata Nuvolari e lo diffidano dall’utilizzare personale non-giornalistico o comunque assunto al di fuori del contratto di lavoro giornalistico Fieg-Fnsi. L’Associazione e l’Ordine, insieme ai giornalisti licenziati di Nuvolari, segnalano inoltre con preoccupazione il fatto che ciò avviene a totale discapito dei contenuti che vengono pagati dall’utente finale, il telespettatore: mentre l’intero mese di programmazione di agosto del canale è infatti già stato predisposto dalla redazione “dismessa”, ma difficilmente il canale potrà ora mantenere gli stessi standard qualitativi discussi al momento dell’accordo tra Sitcom e Sky. L’Associazione Stampa Romana e l’Ordine dei Giornalisti del Lazio e del Molise sono al fianco dei colleghi di “Nuvolari”, per sostenerli nella rivendicazione dei loro giusti diritti. Il sindacato, in particolare, ha già dato incarico ai propri legali di esaminare gli estremi di un comportamento antisindacale dell’Azienda.