Le autorità siriane hanno impedito la distribuzione dell'ultimo numero del mensile giovanile in lingua araba "Shabablek".
Lo denuncia l'Osservatorio libanese per le libertà culturali e di stampa (SKeyes), con sede a Beirut, secondo cui la rivista sarebbe stata bandita per ordine del ministro dell'informazione siriano Mohsen Bilal.
"Questa decisione illegale e incostituzionale - si legge nel comunicato di SKeyes - è stata presa già due volte, a maggio e a luglio scorso, nei confronti del periodico che si occupa di notizie di cultura e società".
Sul sito web della rivista, http://www.shabablek.com/, non c'è traccia del divieto delle autorità siriane. La censura editoriale è una pratica comune in Siria dove da quasi mezzo secolo è in vigore lo stato d'emergenza. (ANSA)