Il ripristino dei fondi a Radio Radicale non sia a scapito degli obblighi verso la carta stampata, il cui fondo è stato ingiustamente impoverito mentre é indispensabile che sia al più presto ripristinato". Lo dice il segretario della Fnsi Franco Siddi. "Se esiste un problema di recupero di Radio Radicale - continua Siddi - non può passare su una legislazione destinata al sostegno della carta stampata già oltremodo mortificata e con oggi molte testate a rischio moria e centinaia di posti di lavoro in bilico. Non si può applicare il principio 'vita tua mors mea'".
"Forse - aggiunge Siddi - è il caso di fare una adeguata e soprattutto equilibrata rivisitazione della spesa perché mancano ancora soldi ad esempio per la Rai all'estero con la comunità degli italiani nel mondo ingiustamente punita, considerando che questo è servizio pubblico. Si trovino per Radio Radicale vie giuste, come si sono sempre trovate, e non improprie". 23 dicembre (ANSA).