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Fnsi 19 Nov 2008

Siddi: "La stampa dirà sempre parole di verità nella lotta alla criminalità organizzata"

Nella lotta alla criminalita' organizzata le parole contano e ''il nostro compito e' quello di dire parole di verita'''. E' quanto ha detto il segretario della Federazione nazionale della stampa italiana, Franco Siddi intervenendo a Villa Literno (Caserta) ad un incontro contro la camorra e per la legalita' promosso dalla Cgil

Nella lotta alla criminalita' organizzata le parole contano e ''il nostro compito e' quello di dire parole di verita'''. E' quanto ha detto il segretario della Federazione nazionale della stampa italiana, Franco Siddi intervenendo a Villa Literno (Caserta) ad un incontro contro la camorra e per la legalita' promosso dalla Cgil

All'incontro ha preso parte anche il segretario generale dell'organizzazione sindacale, Guglielmo Epifani. Siddi ha ricordato l'impegno dello scrittore Roberto Saviano e della giornalista Rosaria Capacchione che con il loro lavoro hanno dato sostegno all'opera di contrasto ai clan: ''La stampa sulla camorra - ha detto ancora Siddi - non mettera' mai il silenzio''. (ANSA). EPIFANI: "NESSUNA RASSEGNAZIONE, LA BATTAGLIA NON SI FERMERA'" ''Stiamo qui per rimarcare la volonta' di non rassegnarci, di continuare la battaglia''. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani che sta partecipando alla manifestazione contro la camorra e per la legalita' in corso a Villa Literno (Caserta). Prendono parte, fra gli altri, il segretario nazionale della Fnsi, Franco Siddi, don Luigi Ciotti e il pm Antimafia di Napoli Giuseppe Narducci. Per Epifani, e' necessario fare trovare ''tutti gli strumenti, tutte le forme necessarie, per fare avanzare presidi di legalita' in una terra martoriata come questa''. Il leader sindacale, infine, ha annunciato che tornera' ''per sostenere quella parte di cittadini che ritiene che bisogna voltare pagina''. Infine, ha detto che non e' vero ''che la camorra cresce solo quando non c'e' sviluppo ma la moneta cattiva scaccia quella buona''. (ANSA)

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