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Editoria 18 Dic 2009

Si apre a Cagliari il Salone dell'editoria e del libro sardo

Sei giorni di esposizione, quaranta editori sardi coinvolti e 25 appuntamenti tra reading, incontri con gli autori, cinema e musica. Sono i numeri principali del "Salone dell'editoria e del libro sardo", che da stamattina per il secondo anno consecutivo inaugura nella passeggiata coperta del Bastione di San Remy. In pratica, sino a mercoledì prossimo, tutti i giorni dalle 10 alle 22 saranno esposti migliaia di libri sardi pubblicati delle più importanti case editrici isolane. Tante anche le rarità.

Sei giorni di esposizione, quaranta editori sardi coinvolti e 25 appuntamenti tra reading, incontri con gli autori, cinema e musica. Sono i numeri principali del "Salone dell'editoria e del libro sardo", che da stamattina per il secondo anno consecutivo inaugura nella passeggiata coperta del Bastione di San Remy. In pratica, sino a mercoledì prossimo, tutti i giorni dalle 10 alle 22 saranno esposti migliaia di libri sardi pubblicati delle più importanti case editrici isolane. Tante anche le rarità.

"Siamo particolarmente orgogliosi di questa seconda edizione - spiega Ivan Botticini, presidente dell'Aes, l'associazione che raggruppa gli editori sardi - perché  oltre al supporto del Comune di Cagliari ora è arrivato anche quello della Regione, che ha inserito questa rassegna nel cosiddetto Programma per l'editoria".
Tra gli appuntamenti da segnalare, la presentazione del libro "Storielle di Hermes", di Roberto e Sara Paracchini (oggi alle 18) e del "Corriere de sa scola", rivista didattica che sarà distribuita a tutti i bambini delle elementari (domani alle 11). Martedì alle 19, l'incontro con Andrea Mameli e Marco Scanu, autori del libro "Scienziati di ventura, storie di cervelli erranti tra la Sardegna e il mondo".
Accanto alla mostra del libro sardo, sempre nella passeggiata coperta e sempre in questi giorni, si svolge anche il Festival del cioccolato.  (ANSA)

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