"Sì alle regole, no al bavaglio". I giornalisti pugliesi in prima linea contro il ddl intercettazioni. L'Associazione della Stampa di Puglia organizza per venerdì 28 maggio un confronto con i parlamentari di tutte le forze politiche. L'appuntamento è fissato alle 10.30 nella sede dell'Associazione della Stampa di Puglia, in strada Palazzo di Città 5, a Bari. Sarà l'occasione per discutere insieme con la rappresentanza pugliese in Parlamento dei rischi per la libertà di informazione contenuti nel ddl Alfano sulle intercettazioni.
All'iniziativa hanno assicurato la presenza numerosi parlamentari, a cominciare da Gaetano Quagliarello, vicepresidente dei senatori del Pdl. I giornalisti pugliesi considerano inaccettabile qualsiasi norma che limiti, o peggio ancora punisca, la pubblicazione di notizie contenute in intercettazioni telefoniche disposte dalla magistratura. E' in gioco non soltanto il diritto di cronaca, ma anche e soprattutto il diritto dei cittadini di essere informati in modo tempestivo e corretto. Per questa ragione, pur riconoscendo la necessità di tutelare tutti i soggetti estranei alle indagini giudiziarie dalla diffusione di notizie attinenti la loro sfera personale, i giornalisti pugliesi chiedono che siano cancellate tutte quelle norme che puntano a limitare l'accesso alle notizie.