«Sono naturalmente d'accordo con la proposta di Curzi di trasmettere in diretta le nomine del cda Rai, purchè ciò avvenga non solo in questa occasione. Occorre comunque trasparenza e molta serietà sulla vicenda Rai»
È quanto dichiara Paolo Serventi Longhi, segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana, in merito alla proposta del consigliere del cda Rai, Sandro Curzi, di trasmettere in diretta tv la riunione del cda Rai, prevista per martedì, dedicata alle nomine. «Abbiamo il diritto -aggiunge Serventi Longhi- di dire basta alle liste di nominandi Rai, rese pubbliche questa mattina dai Radicali italiani. Tutto ciò è uno scandalo. Inviterei le fonti a tacere, se queste sono interne al cda Rai, mi auguro che vengano dall'esterno. È necessario che si smetta di compilare queste presunte liste. Soltanto il cda Rai può rendere note le nomine. La Rai è un servizio pubblico e il consiglio deve essere un organismo autonomo, svincolato dalle logiche di partito». (Adnkronos)