CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Rai 11 Mag 2007

Serventi Longhi: “Il Tesoro intervenga subito” Il ministro Padoa Schioppa: "Stop fiducia al suo rappresentante"

Per risolvere la situazione di stallo al vertice della Rai, ''Il Ministero del Tesoro deve fare scelte immediate che riguardano il rappresentante del governo in seno al Cda, perché la responsabilità è del Ministero del Tesoro''.

Per risolvere la situazione di stallo al vertice della Rai, ''Il Ministero del Tesoro deve fare scelte immediate che riguardano il rappresentante del governo in seno al Cda, perché la responsabilità è del Ministero del Tesoro''.

A chiedere un intervento dell'azionista è il segretario della Federazione nazionale della stampa, Paolo Serventi Longhi, che aggiunge: ''So bene che Padoa-Schioppa ha anche altre cose alle quali pensare, ma questa non è irrilevante per la tenuta democratica del Paese''. Per Serventi, ''si è toccato il fondo di una situazione che colpevolmente il governo nel suo complesso ha consentito: una vecchia legge, aggravata dalla Gasparri, che non tiene e un sistema che impedisce il governo della più grande azienda che produce cultura e informazione nel Paese. È grave - ha aggiunto il segretario della Fnsi a margine di un convegno sulle intercettazioni telefoniche - che ci si accorga della anomalia solo quando si parla di nomine. Sarebbe stato giusto che se ne accorgessero coloro che oggi governano il Paese al momento del loro insediamento''. A questo punto, ha aggiunto Serventi, ''danni si sommano a danni e il pericolo, giustamente sottolineato dall'Usigrai, è quello di decisioni che si rinviano, di una dirigenza allo sbando, di nomine impossibili e di palinsesti poco credibili in una situazione di impasse politica assurda''. Il segretario della Fnsi auspica ''un immediato ripristino della funzionalità dell'azienda e nuovi meccanismi di nomina del Cda: se per arrivare a una nuova legge è necessario mantenere in piedi una parte dell'attuale consiglio, non importa: l'importante è che il Cda funzioni''. (ANSA) Il ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa considera "interrotto" il suo rapporto fiduciario con il rappresentante del Tesoro nel Cda Rai e chiederà di riunire l'assemblea Rai "per affrontare questo problema". Lo rende noto il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, al termine del Cdm. Gentiloni annuncia anche "per la prossima settimana" il varo del disegno di legge di riforma della Rai. "Il Governo - prosegue Gentiloni – ha preso atto di questa lettera del ministro dell'Economia. Ne ha informato la Commissione di vigilanza. I prossimi passi saranno la lettera dell'azionista al Presidente della Rai per chiedere la convocazione dell'assemblea per porre la questione del rappresentante dell'azionista in Cda e la prossima settimana l'adozione del ddl di riforma che io presenterò". Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta sulla Rai afferma: "Il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha informato il Consiglio dei Ministri di una lettera che gli è pervenuta da parte del ministro dell'Economia e delle Finanze, nella quale il ministro informa della situazione di stallo e di perdurante crisi gestionale della Rai. Il Presidente del Consiglio ha informato il Cdm stesso della sua volontà di scrivere al Presidente della Commissione di vigilanza Rai, di trasmettere i contenuti della lettera del ministro dell'Economia, azionista dell'azienda stessa, in modo tale da rendere questa vicenda della crisi una vicenda che trovi elementi di discussione e decisione nella sede propria, sia per le competenze che ha il Governo in materia sia per le competenze che ha il Parlamento. Il Presidente del Consiglio ha anche annunciato che al prossimo Cdm il Governo presenterà un ddl di riforma delle norme che regolano la governance della Rai". (AGI)

@fnsisocial

Articoli correlati