''Impegnamoci tutti per evitare che si soffochino le voci libere e per fare in modo che il diritto di indignazione che si leva da questa piazza vada in tutte le piazze d'Italia'': e' l'appello lanciato da Sergio Lepri, storico direttore dell'Ansa, 90 anni appena compiuti, dal palco di Piazza del Popolo a Roma, dove e' in corso la manifestazione per la liberta' di informazione.
''Sono nato e cresciuto sotto il fascismo - ha detto Lepri - e so che significa una societa' senza libera informazione, una stampa asservita al potere, ascoltare una sola voce e non potere esprimere la propria. Oggi e' diverso, perche' abbiamo l'art. 21 della Costituzione, forse il piu' bello della Carta fondamentale dello Stato''. Ma ''attenzione'', ha ammonito Lepri: ''abbiamo ancora spazi di liberta', anche se c'e' in Parlamento una proposta di legge per modificare l'art. 21. Ma c'e' anche questa piazza e il grido che si leva da questa''. ANSA)