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Unione Europea 07 Giu 2013

Scomparsi in Siria due giornalisti di una radio francese Appello di Hollande: devono essere immediatamente liberati

Due giornalisti che lavoravano per una radio francese sono scomparsi in Siria. Lo ha riferito il canale radiofonico. Si tratta di Didier Francois e del fotografo Edouard Elias. Il canale radiofonico ha aggiunto che si sta lavorando con le autorità francesi per avere più informazioni.

Due giornalisti che lavoravano per una radio francese sono scomparsi in Siria. Lo ha riferito il canale radiofonico. Si tratta di Didier Francois e del fotografo Edouard Elias. Il canale radiofonico ha aggiunto che si sta lavorando con le autorità francesi per avere più informazioni.

Proprio ieri per l'Italia, invece, era arrivata la buona notizia della telefonata di Domenico Quirico alla moglie.
Dell'inviato della Stampa in Siria si erano perdute le tracce da 58 giorni. L'uomo si trova in una località sconosciuta del paese mediorientale, devastato da un conflitto cominciato nel marzo del 2011. (PARIGI, 7 GIUGNO - AGI/AFP)

SIRIA: HOLLANDE DAL GIAPPONE, "GIORNALISTI SIANO SUBITO LIBERATI"

I giornalisti francesi sequestrati in Siria "devono essere immediatamente liberati". L'appello è stato lanciato dal presidente Francois Hollande da oggi in visita in Giappone. "Devono essere trattati come dei giornalisti - ha aggiunto il presidente francese - e in alcun modo come degli elementi sui quali pesa una minaccia per agire contro uno Stato". Questo perché i giornalisti, ha aggiunto, "non sono rappresentanti di un Stato particolare, sono uomini che lavorano perché il mondo possa essere informato".
I due giornalisti francesi dell'emissione radiofonica Europe 1 sono spariti in Siria da 24 ore: si tratta di Didier Francois, reporter, e Edouard Elias, fotografo.  Secondo Les Echos sarebbero stati sequestrati "giovedì pomeriggio da quattro uomini armati nelle città di Marea e di Herbl" zone siriane in mano ai ribelli. Proprio ieri per l'Italia, invece, era arrivata la buona notizia della telefonata di Domenico Quirico alla moglie. Dell'inviato della Stampa in Siria si erano perdute le tracce da 58 giorni. L'uomo si trova in una località sconosciuta del paese mediorientale, devastato da un conflitto cominciato nel marzo del 2011. Non si hanno invece ancora notizie del giornalista americano James Foley, sequestrato in Siria sei mesi fa.(TOKYO, 7 GIUGNO - AGI/EFE)

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