L’Ordine dei giornalisti della Sardegna annuncia che procederà per via legale “qualora vengano pubblicizzati corsi di giornalismo che promettono ciò che non possono mantenere”, e cioè l’iscrizione agli albi. “Nessuno può organizzare corsi di giornalismo con la promessa del conseguimento di un titolo idoneo all’esercizio della professione giornalistica”, tuona l’Odg regionale.
“Nessuno può assumere il titolo, né esercitare la professione
di giornalista, se non è iscritto nell'albo professionale. E nessuno può
organizzare corsi di giornalismo con la promessa del conseguimento di un titolo
idoneo all’esercizio della professione giornalistica”. Così l’Ordine dei
giornalisti della Sardegna in una nota sui corsi di giornalismo che promettono
l’iscrizione agli albi.
“L’Odg Sardegna – prosegue il comunicato – diffida pertanto chiunque ad
organizzare corsi con la prospettiva (anche velata) di accesso automatico
all’Ordine professionale. E mette in guardia chi fosse interessato alla
frequenza di tali corsi (sempre onerosa) perché il percorso per l’iscrizione
agli albi professionali (elenco dei professionisti e pubblicisti) è regolato
con precisione dalla legge istitutiva dell’Ordine”.
“La tenuta degli albi – conclude l’Odg Sardegna – è affidata al Consiglio
regionale dell’Ordine che esamina le domande di iscrizione (e la relativa
documentazione) senza la possibilità di concedere alcuna deroga. Il Consiglio
regionale dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna ha deliberato di procedere
per via legale qualora vengano pubblicizzati corsi di giornalismo che
promettono ciò che non possono mantenere”.