CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Editoria 21 Dic 2013

Sansonetti: considero un fallimento la mia esperienza Parisi: con lui correttezza nei rapporti sindacali

"Considero un fallimento totale questa mia esperienza e mi pento di non essermi incazzato prima. Per incidere sulla societa' calabrese che ha tanto bisogno di informazione libera e di qualita' e per garantire maggiore autonomia ai giornalisti che lavorano in condizioni estreme. Rivendico, pero', a testa alta la mia totale opposizione alla richiesta di ridurre drasticamente il numero dei giornalisti". Lo ha detto Piero Sansonetti al sito del Sindacato dei giornalisti calabresi dopo la decisione dell'editore dell'Ora della Calabria di sostituirlo alla direzione del quotidiano con Luciano Regolo.

"Considero un fallimento totale questa mia esperienza e mi pento di non essermi incazzato prima. Per incidere sulla societa' calabrese che ha tanto bisogno di informazione libera e di qualita' e per garantire maggiore autonomia ai giornalisti che lavorano in condizioni estreme. Rivendico, pero', a testa alta la mia totale opposizione alla richiesta di ridurre drasticamente il numero dei giornalisti". Lo ha detto Piero Sansonetti al sito del Sindacato dei giornalisti calabresi dopo la decisione dell'editore dell'Ora della Calabria di sostituirlo alla direzione del quotidiano con Luciano Regolo.

Sulla vicenda e' intervenuto anche il vicesegretario della Federazione nazionale della stampa, Carlo Parisi, che "nel formulare il piu' sincero augurio di buon lavoro a Regolo", ha inteso "rivolgere un altrettanto sincero ringraziamento a Sansonetti, soprattutto per l'assoluta correttezza delle relazioni sindacali che, in questi quasi tre anni e mezzo, sono state sempre improntate nel reciproco rispetto dei ruoli e delle posizioni. A Regolo e, soprattutto, a Citrigno, il rinnovato appello a non commettere il grave errore di affidarsi alla mera politica dei tagli per tenere a galla un giornale che, lo scorso anno, ha dovuto ricorrere agli ammortizzatori sociali (pagati esclusivamente dall'Inpgi, ovvero con i contributi versati dagli stessi giornalisti) con un contratto di solidarieta' al 40%". (ANSA 21 DICEMBRE 2013).

 

@fnsisocial

Articoli correlati