Sabato 29 novembre l'Assostampa di Ferrara consegnerà il 51° Premio Stampa a Carlo Bassi

Si terrà sabato prossimo alle 11 a Ferrara la consegna del Premio Stampa 2008 (51^ edizione) all’architetto Carlo Bassi, riconoscimento assegnato dai giornalisti dell’Associazione Stampa di Ferrara nel corso di una recente assemblea

La cerimonia avrà luogo presso la sala del Borgonuovo di via Cairoli 32, di cui lo stesso Bassi progettò l’intervento di restauro. Prevista la partecipazione di Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto della Federazione nazionale della Stampa e di Marco Gardenghi, componente della Giunta Esecutiva della stessa Fnsi. Carlo Bassi si laureò a Milano nell’anno accademico 1942-43 durante la guerra, nella facoltà annessa al Politecnico, quando gli iscritti erano appena 19. Nel capoluogo lombardo, dove risiede tuttora, ma con il cuore ben saldo a Ferrara – come egli stesso afferma – l’architetto iniziò la professione assieme al collega Goffredo Boschetti, firmando una lunga serie di interventi prestigiosi tra cui la Galleria d’arte moderna di Torino, importanti complessi abitativi e chiese a Milano, tra cui quella degli Angeli custodi, progettata negli anni del Concilio Vaticano II con le prime aperture della Diocesi ambrosiana verso il “nuovo”. Sue opere si trovano in altre città tra le quali Bologna e Ferrara, dove ha affrontato riusciti ed apprezzati restauri, primo fra tutti quello dell’antico palazzo Magrini di corso Giovecca che fu sede della Banca di Credito Agrario, complesso storico che venne poi acquisito dalla Cassa di Risparmio. Altri progetti di Carlo Bassi sono la sagrestia della Cattedrale nell’area dell’abside, la parrocchia di villa Fulvia in via di ultimazione, il museo dell’ultimo glaciale di Settepolesini, realizzato assieme a Franco Mantero e a Benedetto Sala, il Tempio della cremazione della Certosa con Guido Zigola. Bassi ha poi partecipato agli studi per il riallestimento del Museum of Art di Baltimora (Ua), dove gli è stata offerta la cittadinanza onoraria. Ma è dai libri, almeno una decina, che si riafferma il profondo legame di Bassi con Ferrara. Buona parte sono infatti dedicati alla storia e allo studio urbanistico e architettonico della città: da sottolineare “Nuova guida di Ferrara, vita e spazio nell’architettura di una città emblematica”, “Vedere Ferrara con nonno Lu”, “Breve e veridica storia di Ferrara”, “Percorsi nella storia della città e dell’architettura” e infine “Perché Ferrara è bella”, un best seller giunto con Corbo alla sua quarta edizione. Sarà il giornalista-scrittore Gian Pietro Testa a tracciare un profilo del premiato. In occasione della manifestazione al Borgonuovo l’Associazione Stampa Ferrara consegnerà ai familiari una targa a ricordo del socio Pasquino Ferrioli, prematuramente scomparso nel giugno di quest’anni. Ferrioli che fu anche amministratore pubblico prima come vice sindaco, poi come autorevole presidente del teatro Comunale, presiedeva il circolo culturale “Micromega” ed è stato tra i più attivi e appassionati promotori di iniziative dell’Associazione dei giornalisiti ferraresi.